Mini racconti, storie brevi e ritagli di vita.
La mia mente assetata ti cerca, vedo il tuo volto ovunque. Tutto mi parla di te. I suoi occhi grigi, mi scrutano e trapassano l'anima, ma stranamente, mi rasserenano e illuminano, come un arcobaleno rasserena e illumina il cielo, dopo un temporale. I suoi capelli castano di cui ho avuto l'onore... [continua a leggere »]
Siamo principesse che vivono la loro fiaba! Siamo donne che con audacia e intelligenza lottano per quel "felici e contenti", ma nel frattempo si armano di fiducia e speranza perché credono di potercela fare. Siamo quelle che non si abbattono, quelle che con la penna della loro volontà si... [continua a leggere »]
Ho capito che per molte persone l'amore non è tutto! E devo dire che questo mi rattrista molto, mi delude e mi sconforta. Questo apre in me Una piaga che riesce a farmi diffidare di quel valore, di quella fetta di eternità che porto con me da tempo e dona libertà al cuore; "l'amore". Ma forse l... [continua a leggere »]
Ho imparato a cavarmela da sola, non perché non volessi l'aiuto degli altri, semplicemente perché quando avevo bisogno di qualcuno, quel qualcuno ha imparato a sua volta a nascondersi fin troppo bene. E dato che io non sono mai stata brava a giocare a nascondino, ho preferito aggrapparmi a... [continua a leggere »]
Avevo imparato a non farmi ingannare. Dal rossetto sulle labbra, dal profumo afrodisiaco, dalle scollature generose, dalle mani curate, dalle gambe invitanti. Avevo imparato a guardare oltre, a guardare negli occhi. Ma anche gli occhi possono mentire al contrario di quel che si crede. E cosa... [continua a leggere »]
Ti ho scelto non perché non avessi alternative ma perché tra tutte le alternative eri l'unica che volevo veramente avere accanto. Ti ho scelto perché non sei un'alternativa ma il desiderio di ogni giorno. Sei quella voglia di averti vicino, quella voglia di conoscerti in ogni tua espressione... [continua a leggere »]
Ce l'hai tu, un'anima? Me lo sono chiesta infinite volte, mentre il tempo si srotolava in un mare di chiacchiere, risate, giochi. Quando la complicità ci ha visto insieme nelle minuzie, nei pensieri leggeri, nelle emozioni inconsistenti. Non ricordo se "ti voglio bene" ce lo siamo mai detti... [continua a leggere »]
Mi sarebbe piaciuto avere un posto nei tuoi occhi. Quegli occhi scanzonati ma a tratti malinconici. Forse è il loro essere chiari, limpidi, che ti frega. È un po' come leggerci dentro ogni volta, anche quando cerchi di chiuderli sul mondo che ti circonda. Si portano dentro il peso dei tuoi sbagli... [continua a leggere »]
Potrei anche non scrivere niente. Perché in fondo che finisse così me lo aspettavo sin da subito. E non riesco nemmeno a sentirmi in colpa, benché sappia benissimo come il mio carattere non faciliti le cose, i rapporti. Non mi sento in colpa perché col tuo atteggiamento vigliacco sono passata... [continua a leggere »]
Le lacrime delle ore notturne sono quelle che hanno il retrogusto più disperato. Quelle che sai benissimo quando cominciano a sgorgare ma non sai se riuscirai ad arrestarle. Sono lacrime che attingono da quella inesauribile fonte di incertezza e solitudine, esasperate dal silenzio dell'oscurità... [continua a leggere »]