Le migliori poesie inserite da Klara Erzsebet Bujtor

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor
Ho sentito dire,
che il cielo ha gli occhi
e vede tutto,
tutto che succede nel mondo.
Il vento li ha visti attraversando mari e monti,
raccontando a tutti,
agli alberi e cespugli,
ai fiori e l'erba verde
d'ogni animale di boschi e praterie,
alle farfalle e formichine,
che ha visto,
il cielo ha gli occhi.
Splendono lucenti quando vedono il mondo sereno, di bontà d'animo dell'uomo buono,
e si coprono di nuvole scure e piangono piovigginando,
quando vedono la Terra soffrire della cattiveria di uomini duri di cuore,
ed oggi è piovuto mentre passeggiavo sul campo assonnato,
sola, sotto la pioggia l'affanno nel cuore offeso.
Sono sicura
che ha visto la notte fonda nel chiarore della luna,
che io ho pianto,
e nel silenzio del campo solitario mi ha coperto di pioggia battente,
ed io lo so davvero,
non è una bugia,
che il cielo ha gli occhi.
Composta lunedì 2 marzo 2009
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor

    Portami...

    Portami un fiorellino
    che brilla d'amore nella mia opaca solitudine, e
    accende la passione che da tempo mi è abbandonata.
    Portami la luce dell'immenso azzurro fuggente
    dalla montagna la fragranza della verde natura e
    dal fondo del ruscello sassolini colorati.
    Portami quel gentil sentimento,
    che manca tanto dal mio cuore dolente,
    il dolce amore, poesia della vita,
    basta un soffio tenero pensiero,
    quanto un briciolo di pane al pettirosso d'inverno,
    un chicco di grano al scricciolo che vola basso,
    Un granello di felicità nel mio affanno cuore,
    piccola piccola,
    pura
    sincera.
    Composta martedì 6 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor

      Mi spacca il cervello

      Mi spacca il cervello
      l'essere umiliata,
      perché sono misera di denaro,
      e uno zerbino per pulire i piedi
      che puzzano di avidità, invidia e superbia.

      Mi spacca il cervello
      perché con i quattrini si misura la felicità,
      che illumina la via da seguire
      dritto all'inferno.

      Mi spacca il cuore,
      che l'amore costi così tanto,
      e restino solamente le piccole stelle
      a consolarmi.
      Composta giovedì 1 ottobre 2015
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor

        Fosse oggi, forse mai

        Il prato di bianche margherite
        scintilla dalla muta rugiada,
        dai primi raggi solari
        del sol levante,
        e il lieve vento appena sfiora
        quest'incanto,
        la nascita del giorno,
        che promette una vita tranquilla,
        e tutti crediamo che avvera
        prima o poi,
        che fosse oggi,
        che fosse domani,
        o forse mai,
        fosse solo altrove,
        dove vanno i nostri sogni
        che ci attendono a raggiungerli,
        finalmente realizzati
        nell'eterno respiro.
        Composta domenica 26 giugno 2016
        Vota la poesia: Commenta