Scritta da: Michela

Con la notte cucita addosso

È strana la notte, incontri per caso pensieri scomposti...
Mani s'insinuano tra velati respiri sezionando sospiri...
Di passione sono avvolte le parole, tentazioni che stuzzicano il corpo.
Sottile complicità nell'ombra.
Chi sei errante tentatore?
Mi spoglio, ma ho la notte cucita addosso.
Vieni.
Lascia le labbra sospese ad aspettare un bacio, annegando nei sensi accesi.
Lascia i tuoi voluttuosi brividi avvolgermi.
Assaggio l'essenza della vita, lentamente.
Toccami piano il cuore.
Cosa guardi?

Lascia tracce indelebili e legàmi.
Poi, piano ti cammino addosso.
Nuda.
Composta lunedì 27 febbraio 2012
dal libro "La notte del peccato. Il sonno, il sogno, le fantasie al risveglio" di
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