Scritta da: Uno Qualunque
Tra un battito e l'altro
dei tuoi occhi:
tornerà sempre la luce della vita.

Nel tuo comune sguardo
i petali si innalzano
verso il cielo della vita.

Un'intensa cenere
oscura il mio,
facendomi dimenticare il sorriso
che avevo da bambino.

Impedisce il nascere dei fiori.
Dei dolci fiori
impedisce il passar della luce
della calda luce.

Toccami e rimarrai gelato,
non ho niente da offrire
in questa vita.

Fate tacere in me
queste urla
di bambini morti.
Uno Qualunque
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    Scritta da: Uno Qualunque

    Dateci la pace

    Come potrà,
    il vero io,
    trovare la pace?
    Quella pace persa fin dal primo respiro.

    Abituati ad una realtà che non ci appartiene,
    ci ritroviamo sotterrati nella fossa del finito
    sotto l'imponente foresta di stelle,
    che non ha fine agli occhi umani.

    Ci illude con la sua grandezza,
    impedendoci di cogliere il piccolo fiore dai veri petali infiniti,
    che cresce, in ognuno di noi, con radici delicate e sottili.
    Nato dei semi del tempo.

    Scaviamo nel petto:
    nello strato più nascosto.
    Ridiamo nuova vita al fiore
    che non ha età.

    Che diventi albero.
    Che irrompa oltre questa foresta buia!
    Eleviamo il pensiero da questa fossa.
    Dateci la chiave per comprendere il tutto:
    per tornare a essere il tutto.

    Dateci la pace.
    Uno Qualunque
    Composta lunedì 2 novembre 2015
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