Le migliori poesie di Sabina Patruno

Nato a Canosa di Puglia (Ba) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Sabina Patruno

Dentro ad una data

Ci sono anni che segnano in eterno,
Anni in cui ci sono date che diventano
tatuaggi dentro di noi.
Per noi quattro
è stato il 2015.
Anno in cui abbiamo affrontato noi figli
il dolore del passaporto per il cielo di...
Il loro saluto ha portato il nostro inizio,
Fato / destino... e chi lo sa.
Il nostro incontrarci avvolto da una persona in comune,
che senza ma,
e senza chiederci
ci ha unito intorno ad un tavolo.
La vita proietta percorsi che nessuno sa
ma...
che invoca direzioni,
pronunciandosi silenziosamente sottovoce:
"strada facendo... vedrai".
Sabina Patruno
Composta giovedì 10 aprile 2025
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    Scritta da: Sabina Patruno

    Il cuore batte

    Il mio cuore batte
    il fuoco irrompe in esso
    lo sento vivo, pieno di te.
    Sei riuscito ad aprire la porticina che io avevo ormai chiuso.
    Sei entrato in punta di piedi, piano piano e sei arrivato alla porta.
    Con la tua sincerità hai aperto il cassetto e trovato le chiavi,
    hai aperto lo scrigno...
    lo scrigno dove noi esseri umani lasciamo - conserviamo
    il sentimento più ambito: amore vero e puro.
    Amore vero e puro perennemente cercato
    ma solo a pochi eletti concesso.
    Si... solo a pochi eletti concesso,
    perché
    solo chi ha il dono della sincerità è concesso amare.
    L'amore è dare
    l'amore è ricevere
    l'amore non chiede
    l'amore vive
    si... l'amore vive,
    di due anime a lungo cercate ed infine trovate
    ti voglio bene.
    Sabina Patruno
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      Scritta da: Sabina Patruno

      L'Amore

      Se si pensa che l'amore
      più bello e quello che
      si incontra a vent'anni...
      è un grandissimo errore.
      L'amore si incontra
      quando meno te l'aspetti.
      In special modo, nella matura età
      è facile,
      cadere in quel dolce cerchio,
      specialmente,
      quando sono due occhi stanchi
      pieni di solitudine a cercarlo.
      È come qualcosa di impossibile,
      ma...
      poi quando lo si incontra
      allora,
      appare come una voragine che,
      ti trascina,
      ma... che,
      nello stesso tempo
      l'altra parte
      cerca di non esser trascinato,
      perché,
      sa che quell'amore
      non può esistere.
      Sarebbe un amore pazzesco,
      una relazione vissuta ad orologio,
      con la paura che,
      un giorno quella porta
      venisse spalancata,
      ed infine
      esser scoperti sul fatto.
      E..., si pensa
      quindi
      di non cadere, in quella voragine
      è afferrare il ramo più robusto
      e non cadere.
      Sabina Patruno
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        Scritta da: Sabina Patruno

        Lui non ci sarà!

        Lui
        non ci sarà!

        Perché sto piangendo?
        Non so.
        So solo che,
        quest'Amore che mi è nato dentro
        è destinato a finire.
        Si..., a finire.
        Sento il mio cuore soffocare
        in un indivisibile dolore,
        sento una immensa lacerazione trafitta,
        cerco di fermarla
        ma non ci riesco.
        No..., non riesco
        ad inghiottire questo boccone amaro
        senza strozzarmi,
        senza sentirmi mancare il respiro.
        Oh... Dio! Aiutami...
        a scacciar via, queste mie grandi lacrime
        che scorrono su tutto il viso
        per poi morire anch'esse.
        Ma perché quel giorno il suo viso si è posato sul mio?
        Perché mi ha sorriso?
        Non dovevo innamorarmi di lui.
        Ora quest'Amore
        è diventato troppo invadente,
        e se non corro ai ripari
        potrebbe persino traboccarmi fuori.
        Scappo via...
        per dimenticarlo,
        ma, non ci riesco,
        dovunque vada lui è sempre lì...
        "Nel Mio Cuore"
        pronto a scoppiarmi dentro
        in una miriade di stelle infinite.
        Se solo lui mi volesse un po' di bene...
        sarei pronta a dimenticare tutto.
        Le sofferenze..., i dolori
        provati fin ad oggi, per lui.
        Si per lui...
        lo Amo...
        si lo Amo, con tutta l'anima,
        con tutta me stessa
        anche se è inutile,
        dirglielo non servirebbe a nulla.
        E..., sono al mare,
        in riva vedo l'acqua
        limpida, chiara... trasparente.
        Chiudo gli occhi...
        mi appare lui,
        allegro e sorridente,
        cerco di afferrarlo, ma non ci riesco.
        Sulla sabbia scrivo il suo nome,
        ma il vento
        dispettoso
        lo spazza via,
        punendo i miei occhi,
        pieni di lacrime salate.
        Mentre cerco di ripulirli
        vengo attratta da un bellissimo gabbiano,
        ma,
        scappa via
        spaventato, vedendo arrivare un'onda marina.
        Il mio e solo un sogno,
        un desiderio...
        e per quanto io voglia afferrarlo,
        farlo diventare realtà,
        rimarrà solo è sempre un Amore Impossibile.
        Mi infilo in automobile,
        la radio è accesa,
        Fiorello mi fa compagnia
        con le sue canzoni, la sua euforia,
        e..., mentre lui racconta una barzelletta,
        io...
        dall'altra parte,
        evoco il silenzio
        che pace in esso,
        e..., poi scompaio anch'io
        lasciando solo un messaggio
        su quella riva...
        una frase:
        lui
        non ci sarà...
        non ci sarà più... lo giuro.
        Sabina Patruno
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          Scritta da: Sabina Patruno

          Una Mattina di Marzo

          Questa mattina, guardavo in alto il cielo azzurro e mi chiedevo
          quanto è alto il cielo,
          posso afferrare le nuvole?
          Provavo a spiegarmelo, continuavo, ma non riuscivo.
          Sapevo che per quanto salissi in alto
          non lo avrei toccato mai.
          Come dare un valore all'immenso?
          Noi due in automobile, spesso tu ti voltavi... mi guardavi
          e con gli occhi pieni di ansia e di tristezza mi hai chiesto:
          Mi Vuoi Ancora Bene?
          Rimanevo in silenzio... chiudevo gli occhi
          e guardavo le tue labbra ancora
          tremanti per il dubbio.
          Non avevo parole... ma avevo la risposta.
          Eri come un bimbo che rivede la madre
          temendo che l'avesse abbandonato per sempre.
          D'improvviso il tuo viso si è colorato di un sorriso,... grande
          ed io intrecciando le nostre mani ti ho risposto.
          Ho capito finalmente quanto è alto il cielo, l'ho appena toccato con la mia mano!
          Sabina Patruno
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            Scritta da: Sabina Patruno

            Mi specchio nel cielo

            Mi specchio nel cielo,
            ma non trovo riflesso.
            Il vento mi scompiglia i capelli,
            ma accarezza il mio viso.
            Intorno a me un gran silenzio...
            che pace in esso.
            Sento da lontano le voci bisbigliate
            di alcuni passanti... sono lontani.
            Mi perdo a contemplare...
            Devo essermi assopita un po'....
            perché al mio risveglio
            mi accorgo di non essere più sola.
            Lui è lì... davanti a me,
            con il suo braccio appoggiato al balcone,
            mi guarda... mi osserva... si avvicina
            mi alza il viso appoggiando due dita sotto il mio mento
            mi scruta... cerca i miei occhi
            e finalmente mi dice ti amo.
            Sabina Patruno
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              Scritta da: Sabina Patruno

              Orizzonte Spezzato

              All'inizio un Orizzonte apparso nei suoi occhi,
              nel suo Cuore nutriva grande Speranza...
              una Speranza per un futuro migliore.
              Credeva in qualcosa... in un qualcosa che
              lei era convinta non l'avrebbe delusa.
              Mesi di lavoro affogarono i sogni della ragazza,
              giorni e giorni in giro per il paese
              con il suo inseparabile zaino sulle spalle
              compagno di lotte.
              Si lei lottava, lottava contro tutti,
              soprattutto contro se stessa.
              Fu bello assaporare la gioia della "Vittoria",
              nel famoso mese pasquale.
              Ora era convinta - certa che l'Orizzonte
              non fosse così lontano
              c'era solo d'aspettare.
              Ma purtroppo in un giorno di fine estate
              nel giorno dedicato alla Rosa, un triste Tramonto
              infangò il Cuore della ragazza
              annegando ogni suo Sogno, ogni sua Speranza
              dal suo animo.
              Una "spina cattiva" aveva punto la Rosa più debole
              del giardino
              con la certezza di aver ferito - abbattuto e affondato
              la Rosa Regina
              colui che per mesi e mesi è rimasto
              è rimarrà nel Cuore delle persone che lo vogliono bene.
              Sabina Patruno
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                Scritta da: Sabina Patruno

                Foglio Bianco

                Io sono il vento,
                che la sera avvolge il suo ricordo
                e lo fa volare come un foglio bianco.
                Lo giro e rigiro nell'aria,
                divento brezza sulla sua via,
                e i brividi mi vengono,
                e poi,
                alla fine...
                lo lascio piano piano... cadere
                restando per me,
                solo un ricordo.
                Un ricordo, al quale non riesco a cancellare,
                un ricordo, al quale il mio cuore...
                si oppone di dimenticare.
                Scrivo su un foglio bianco,
                il suo nome...
                lo cancello...
                sul mio viso..., scorrono lacrime...
                che stupida... vero?
                Si... affogo le mie lacrime...
                perché so bene
                che su quel foglio bianco,
                lasciato per terra,
                non potrò mai scrivergli
                Ti Amo.
                Sabina Patruno
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