Le migliori poesie di Edgar Allan Poe

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Scritta da: Valeria S

Un sogno dentro un sogno

Questo mio bacio accogli sulla fronte!
E, da te ora separandomi,
lascia che io ti dica
che non sbagli se pensi
che furono un sogno i miei giorni;
e, tuttavia, se la speranza volò via
in una notte o in un giorno,
in una visione o in nient'altro,
è forse per questo meno svanita?
Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo
non è che un sogno dentro un sogno.

Sto nel fragore
di un lido tormentato dalla risacca,
stringo in una mano
granelli di sabbia dorata.
Soltanto pochi! E pur come scivolano via,
per le mie dita, e ricadono sul mare!
Ed io piango - io piango!
O Dio! Non potrò trattenerli con una stretta più salda?
O Dio! Mai potrò salvarne
almeno uno, dall'onda spietata?
Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo
non è che un sogno dentro un sogno?
Edgar Allan Poe
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    Scritta da: Alice
    Fin dall'infanzia mai son stato
    come gli altri; mai ho visto
    come gli altri vedevano; non potevo avere
    le mie emozioni da una comune sorgente;
    ma il dolore mai dalla stessa fonte.
    Il mio cuore non potevo destare
    alla gioia con lo stesso tono di altri;
    tutto quel che ho amato, l'ho amato da solo.
    Poi, nella mia infanzia, alba
    d'una vita assai tormentata,
    si delineò da ogni profondità di bene e male
    il mistero che ancora mi avvolge:
    da torrente o da fonte,
    dal rosso dirupo di montagna,
    dal sole che mi volgeva intorno
    nei suoi dorati colori autunnali,
    dalla luce che nel cielo s'avvicinava
    nel suo passarmi vicino,
    da tuono e tempesta
    dalla nuvola che prese l'aspetto
    (limpido era l'altro cielo)
    d'un demone a miei occhi.
    Edgar Allan Poe
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      Scritta da: Valeria S

      Un sogno

      In visioni di notturna tenebra
      spesso ho sognato svanite gioie -
      mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
      m'ha lasciato col cuore implacato.

      Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
      per colui il cui sguardo si posa
      su quanto a lui è d'intorno con un raggio
      che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?

      Quel sogno beato - quel sogno beato,
      mentre il mondo intero m'era avverso,
      m'ha rallegrato come un raggio cortese
      che sa guidare un animo scontroso.

      E benché quella luce in tempestose notti
      così tremolasse di lontano -
      che mai può aversi di più splendente e puro
      nella diurna stella del Vero?
      Edgar Allan Poe
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        Il giorno più felice
        Il giorno più felice - l'ora più felice
        questo mio inaridito cuore ha già conosciuto;
        ogni più alta speranza di trionfo e d'orgoglio
        sento ch'è fuggita via.

        Trionfo? Oh sì, così fantasticavo;
        ma da gran tempo svanirono ormai
        le visione di quel mio giovanile tempo -
        e sia pur così.

        E quanto a te, orgoglio, che dirti?
        Erediti pure un'altra fonte
        quel veleno che approntasti per me -
        Ora acquietati, o mio spirito.

        Il giorno più felice - l'ora più felice -
        che quest'occhi avrebbero visto - hanno già visto,
        il rifulgente sguardo di trionfo e d'orgoglio
        sento che è spento ormai.

        Ma mi fosse pur riofferta quella speranza
        di trionfo e d'orgoglio, e con la pena
        che allora avvertivo - quella fulgente ora
        io non vorrei riviverla:

        giacché oscure scorie erano su quelle ali
        e, al loro agitarsi, una maligna essenza
        ne pioveva - fatale per un'anima
        che già l'ha conosciuta.
        Edgar Allan Poe
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          Scritta da: Silvana Stremiz

          Inno

          Al mattino, al meriggio, al fosco crepuscolo -
          tu hai udito il mio inno, Maria!
          In affanno e letizia - nel bene e nel male -
          tu, madre di Dio, ancora rimani con me!
          Quando più liete per me scorrevan le Ore,
          e non una nuvola oscurava il mio cielo,
          la tua grazia trepida guidava a te
          l'anima mia perché non si smarrisse;
          e ora che il Destino per me più addensa
          le sue tempeste e in me confonde presente
          e passato, fa' che almeno risplenda il futuro
          e per me irraggi dolce speranza di te!
          Edgar Allan Poe
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