Scritta da: Don Juan
in Poesie (Poesie personali)
Affondare nei ricordi,
rimescolare i sensi
e perdersi in un respiro,
ascoltare il frastuono e lo stridere
incessante di pensieri spigolosi
e frenare il cuore all'improvviso.
Tremano le mani e bruciano le lacrime
amare che scendono giù a rovesciare
e stravolgere inconsistenti
castelli di carta accatastati
su un cumulo di false certezze.
Scivolare senza appigli,
senza un filo di voce per implorare
qualcuno, qualcosa, chiunque, qualunque cosa.
Fiamme quasi spente anneriscono
e lentamente muoiono,
cieli tersi si velano di terrore,
anime stanche si accasciano.
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