Scritta da: Cleonice Parisi

Poeta

Che sia il prossimo a decretar,
chi era o meno da incensar,
chi "scrive" non stia ad esaltar,
quel che solo il senno di poi potrà innalzar.

Quando la notorietà
alla penna giungerà,
chi "scrive" la Vita onorerà,
il prima sarà solo velleità.

Autori lo son tutti,
ma nel fregiarsi antitempo di costrutti,
non vuol dire averne raccolto i frutti.

Dottore è chi in tal senso ha studiato
e che legittimamente si sarà laureato,
ma per il "Poeta" la Laurea ad Honorem
è Post Mortem,
non si schiudono in anticipo queste porte.
Cleonice Parisi
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    Scritta da: Cleonice Parisi

    Il gioco delle parti

    Ti prendo,
    e tu crederai di avermi presa,
    fintamente mi arrendo,
    e tu fintamente mi catturerai,
    te lo faccio credere,
    e poi ti faccio ricredere,
    mi concedo,
    e poi non cedo,
    mi lascio andare,
    e tu mi verrai a catturare,
    fingo di scappare,
    e mi verrai a cercare,
    mi divincolo,
    ma non mi svincolo,
    mi trattieni,
    mi freni,
    mi incateni,
    e con passione mi avveleni
    io preda e tu cacciatore,
    io la paziente e tu il mio dottore,
    è il gioco delle parti,
    una delle arti,
    che si ripete spesso,
    nella vita come nel sesso.
    Cleonice Parisi
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      Scritta da: Cleonice Parisi

      Lo schiaffone di mamma

      Mamma dalle tue mani sante
      io di botte ne meritavo tante,
      alzavi il braccio iraconda,
      le tue grida si udivano da sponda a sponda,
      sembravi un terremoto
      pronto a metter tutto a ferro e fuoco;

      Quella tua mano piccolina,
      sembrava quasi una punizione divina,
      ti guardavo intimorito,
      e per paura non muovevo un dito;

      Ero ormai rassegnato mentre trattenevo il fiato
      e il ceffone sul viso sentivo già ben piantato,
      e tu neppure mi avevi sfiorato,
      mi scottava persino il volto,
      per quello schiaffo che sapevo
      mi avrebbe sconvolto;

      Mamma, una cosa però non l'ho capita,
      perché quando sul viso mi arrivavan le dita
      la tua rabbia era già sparita?

      Ma dove era finita?

      Quello schiaffone,
      che aveva la potenza di un tifone,
      sul mio viso
      aveva sempre il sapore di un sorriso.
      Cleonice Parisi
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        Scritta da: Cleonice Parisi

        Il Pianista - Poesia sulla Vita

        Il mondo è un pianoforte
        pigerai il bianco pigerai in nero
        ma è in te il solo sentiero.

        Sei tu il pianista
        di questa vita d'artista.

        Il mondo è un pianoforte
        tra strade sane e contorte
        non affidarti alla sorte
        scegli quella che non è morte.

        Sei tu il pianista
        di questa vita d'artista.

        Il mondo è un pianoforte
        dove aperte e chiuse sono le porte
        sei tu l'artefice delle svolte.

        Sei tu il pianista
        di questa vita d'artista
        la sala è gremita
        si inizi la vita.
        Cleonice Parisi
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          Scritta da: Cleonice Parisi

          Un bacio per strada - La diversità

          Se la Diversità non comprendi,
          la Vita profondamente offendi.

          Se un bacio per strada
          non ti aggrada, non alzar spada.

          Non sei tu la legge,
          sei solo un uomo che il cor non legge;

          Non sei tu Dio,
          sei solo un uomo che non trova il suo io;

          La Diversità è figlia della Realtà,
          a che serve guardarne la Metà.
          Cleonice Parisi
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