Il cielo striato di nuvole blu un brutto paesaggio che noto da quaggiù, ma io amo la pioggia d'inverno e d'estate perché lava le cose sporche e buttate.
Sento l'odore del temporale vicino chiudo i pensieri nel buio del mattino, squarciano i sogni le saette nel cielo aspetto con ansia che arrivi il sereno.
Di fiducia ne ho tanta e di forza pure ripongo con cura le mie tante paure, cammino sui sassi dell'anima mia sicura che questa sarà la giusta via...
Non temo l'inverno che sferra il suo colpo, io sono serena, non temo lo sguardo di chi mi ha detto che non ho un cuore perché io so bene che nel mio c'è amore...
Il tempo spazza via ogni cattivo ricordo, là dove il sole ha disegnato le nostre ombre, là dove siamo stati felice, là dove la nostra vita è stata segnata per sempre... Lo stesso luogo, lo stesso mare, lo stesso cielo, ma c'è solo silenzio, sento il mio respiro, ma non il tuo, sento la mia bocca, ma non la tua, mi avvolgo in un abbraccio vuoto senza il tuo... Tornare a sorridere come quel giorno è impensabile, la tua strada non è la mia, il tuo amore appartiene ad altri, non è mai stato mio se non nell'attimo di quel sorriso, di quello sguardo penetrato nella mia anima e nella tua...
Mille foglie volano al vento, sussurrano parole non dette. Il sigillo del nostro tempo. Lacrime che rigano il sonno Di un sogno mai vissuto, di un bacio non dato... i pensieri scricchiolano proprio come quelle foglie ormai secche, calpestate dai passi di uno sconosciuto... scomposte come le ciocche dei capelli di una bambola ritrovata in soffitta... come un soffio di vento penetrato nel cuore di chi non può amare, non vuole amare... Marco... L'uomo che camminava tra le righe del mio tempo... Tra le note stonate di una vita ribelle... Tra mille parole di una sera stellata... Tra una luna celata da nubi confuse... Confuse da un sogno che fugge lontano al comparir del sole che illumina il nostro amore...
Se ho bisogno di guardare i tuoi occhi, mi basta guardare il cielo, se ho bisogno di sentire il tuo profumo mi basta annusare il vento, se ho bisogno di sentire amore, mi basta ascoltare il mio cuore...
Ti sarò vicina anche se non mi vorrai, ti sarò vicina anche se non mi ascolterai, ti sarò vicina per non lasciarti, ti sarò vicina per smettere di amarti, ti sarò vicina perché è lì che voglio stare...
Un amore immaginario vissuto come un sogno, nella testa ti avevo creato, col cuore ti avevo amato, ma era un abbaglio. Nel paese dell'amore avevamo viaggiato, seduti nel silenzio di un sol giorno vissuto.
Ti amo, me lo hai scritto, ma mai dimostrato perché ormai sconfitto nel tuo castello chiuso con mille emozioni avevi lottato e da una croce trafitto.
Passano i giorni, il sogno si dirada, non sei più presente sulla mia strada, straniero della vita non dire che è finita se nella testa pensi che io sono la tua vita...
Guardo quella foto con i bordi corrosi da mille lacrime che ormai non ingoio più e mille ancora che invaderanno ogni mio singolo poro del mio viso, il mio viso che ha subito anni di indifferenza, di paura, di notti passate a chiedermi perché... Accarezzo il tuo viso angelico che tanto ho amato, che amo ancora, che amerò per sempre, quel volto che mille volte mi ha sorriso, che mille volte non mi ha guardata, che mille volte è andato via da me per non tornare, che mille volte ho visto piangere... Ora il vento destino soffia contro la mia vela, mi affido a lui perché non ho più la forza di remare contro... Vado dove lui vuole, senza chiedermi se domani sarà il sole a svegliarmi o sarà un gelido inverno che dentro di me regnerà ancora.
L'illusione del tempo passa nella mente, l'illusione del tempo non mente, sarà il tempo a prenderti per mano a farti strada qui vicino oppure lontano. Il suo sorriso camuffato d'estate illumina le sue risate, false, ipocrite, ingannatrici han richiuso le tue cicatrici, ma per quanto poi mi chiedo se è facile da dietro un vetro dire e fare le magie e far vere le bugie? Io non son nessuno per suggerire a questo amore di volare o atterrare dentro il cuore di qualcuno.
Getta i pensieri nel fiume della tua anima, lascia che affondino nel buio di una lacrima, fa che la corrente li porti lontano via da questo mondo, tieni stretta la mia mano.
Le tinte della vita prendono forma con il sole, se cerchi una colore vivo nell'ombra non troverai che una tinta fredda; le tinte della vita sono tante, le risa di un bambino anche distante, l'abbraccio di un amico assai sincero, una parola dolce da chi ti stima davvero.
Le forme del pensiero positivo non hanno contorni, sono grandi quanto il cielo, le puoi modellare e farne arte per la tua vita e sentirti un vate...
Il tuo rifugio è un cono d'ombra, non pensare a lei, tieni la mente sgombra, accogli le pitture del suo cielo non giudicare il prossimo se è sincero.
Prendi la tavolozza del passato, mischia i colori controvento, imbratta ancora la tua tela, vola ancora, è primavera.
Hai permesso che la neve scendesse sul cuore, sulle foglie ingiallite d'autunno, noir, dipingi la tua musa con tinte di sole schizza i colori come fossi Renoir.
Guarda la tua opera, è quasi completa, manca un pizzico di nostalgia, e poi è la meta, ma non importa, tu segui l'istinto di un cuore ferito, però hai vinto.