Scritta da: Edoardo Grimoldi
Cervello: Non dire vendetta, non dire vendetta!
Homer: Hemmm... vendetta
Cervello: Ok è fatta. Io me la squaglio... [rumore di passi che si allontanano]
dal film "I Simpson" di Serie TV
Cervello: Non dire vendetta, non dire vendetta!
Homer: Hemmm... vendetta
Cervello: Ok è fatta. Io me la squaglio... [rumore di passi che si allontanano]
Joan: Cosa fai, te ne vai in giro ad apparire alle persone o...
Dio: Piccola correzione: non sono io ad apparire, sei tu a vedermi.
Lucas: Come sei riuscita a superare il fatto che lui non ti amasse?
K: Quando ci riuscirò, te lo dirò!
La vita è come te la fai!
Si dice che non ci rendiamo conto dei momenti significativi della nostra vita nel momento i cui li viviamo, cresciamo tranquilli e soddisfatti dando tutto per scontato, sia le cose che le persone ed è solo quando stiamo per perdere tutto questo che capiamo quanto abbiamo sbagliato e ci rendiamo conto dell'importanza di questi momenti e di quanto li amiamo.
[Homer è arrabbiato con Lisa]
Homer: Marge, dì a Lisa di passarmi la salsa.
Marge: Lisa, passa la salsa a tuo padre.
Lisa: Bart, dì a papà che gliela passerò solamente se non la userà su qualche animale.
Bart: Inzupperai le tue salsicce?
Homer: Marge, dì a Bart che voglio solo bermi un bicchiere di salsa come faccio tutte le sere.
Marge: Homer, non stai ignorando Bart!
Homer: Bart, ringrazia tua madre per aver puntualizzato.
Marge: Homer, non stai non-parlando con me. E ho sentito quello che hai detto!
Homer: Lisa, dì a tua madre di non rompere!
Bart, con voce paziente: Papà, tu con Lisa non ci parli!
Homer: Bart! Và in camera tua!
- Blair: Ci hai messo tanto.
- Chuck: Se quello è tanto, non hai idea di quello che ti aspetta.
[Si sdraiano sul letto e si baciano]
- Chuck: Dilla!
- Blair: Cosa? Dirò quello che vuoi.
- Chuck: Di quelle tre parole che volevi che dicessi io.
- Blair: Ma vuoi scherzare?
- Chuck: Ricordi? Sette lettere, tre sillabe dille e sono tua.
- Blair: Ma io già sono tua rovini l'atmosfera con queste chiacchiere.
- Chuck: Non lo sai dire e lo volevi da me?
- Blair: Sono pronta a un compromesso.
- Chuck: Forse io no.
- Blair: Chuck Bass io non ti dirò mai quelle parole.
- Chuck: E allora non mi avrai mai!
- Blair: Perché l'hai fatto?
- Chuck: Per quello che hai detto prima.
- Blair: Sull'essere felice? Chuck... non è quella la cosa più importante... le persone non scrivono poesie sull'essere compatibili o... romanzi sugli obbiettivi condivisi nella vita e sulle conversazioni stimolanti... l'amori più grandi sono quelli più folli... l'amour fou...
- Chuck: Blair non viviamo nella Parigi degli anni Venti...
- Blair: Ma ci piacerebbe...
- Chuck: C'è una bella differenza tra il grande amore e l'amore giusto... Me ne sono andato dall'Empire State Building l'anno scorso dopo aver aspettato che ti presentassi solo per due minuti... Louis ti ha aspettata tutta la sera... è la tua occasione per essere felice pensi di non averla perché non l'hai mai avuta e ti fa paura ma tu meriti la tua favola.
- Blair: Ce le creiamo noi le nostre favole.
- Chuck: Solo quando siamo costretti a farlo. Tu non devi. Come ti senti dopo quello che abbiamo fatto stasera?
- Blair: Malissimo davvero malissimo in realtà non mi sono mai sentita così.
- Chuck: Senso di colpa? Lo sento anche io. Forse sto davvero crescendo.
- Blair: Non ero pronta a lasciarti andare.
[Bacio sulla fronte]
- Chuck: Non lasciare che ti qualcuno ti dica che non sei potente... sei la donna più potente che conosca.
- Blair: Mi serve tutto il mio potere per allontanarmi da te.
- Chuck: Lo so... ma devo lasciarti andare... e tu devi lasciarmi andare.
- Blair: Ti amerò sempre.
- Chuck: Ti amerò sempre.
Non battere ciglio. Fallo e sei morta. Sono veloci, più veloci di quanto tu possa credere. Non voltare loro le spalle, non distogliere lo sguardo e non battere ciglio. Buona fortuna!
Sai cosa c'è che non va in questo mondo? Tutti vogliono una soluzione magica ai loro problemi ma si rifiutano di credere alla magia.