- Ron: Credete che avremo mai un anno tranquilo a Hogwarts!? - Hermione: No! - Harry: No... - Ron: Già neanch'io... Ah beh, cos'è la vita senza draghi!
- Bella: È il mio compleanno, posso esprimere un desiderio? - Edward: Sì. - Bella: Baciami... - Edward: Tu sei l'unica ragione che ho per continuare a vivere, se questa è vita.
- Questa mano non è sotto un sortilegio. - No tu avevi detto... - Avevi Ragione: Il Signore Oscuro mente, il Signore Oscuro inganna. Questa mano non è nient'altro che un pezzo di carne. L'unica cosa che ha fatto è stato darti il permesso, il permesso di essere l'uomo che sei veramente. Non un barboncino che insegue senza sosta l'oggetto dei suoi desideri, ma un pirata senza scupoli, che non si ferma davanti a niente per ottenere quello che vuole. Io ti ho fatto un favore: ti ho aiutato a ricordare l'oscurità che si cela dentro di te.
- Hagrid: Se quello scemo di tuo cugino Dudley ti dà qualche seccatura, puoi sempre minacciarlo di fargli spuntare due orecchie tipo la sua coda. - Harry: Ma, Hagrid, non ci è permesso di fare magie lontano da Hogwarts, lo sai bene... - Hagrid: Io sì, ma tuo cugino no!
Frodo: Cosa sono? Aragorn: Una volta erano uomini, grandi re degli uomini, poi Sauron l'ingannatore diede loro nove anelli del potere, accecati dall'avidità li presero senza obbiettare, uno dopo l'altro caddero nelle tenebre. Da allora sono schiavi della sua volontà! Sono i Nazgul, gli spettri, né vivi né morti, in ogni momento avvertono la presenza dell'anello attratti dal potere dell'Unico. Non cesseranno mai di darti la caccia!