- È solo una questione di parole, ma noi tutti sappiamo che le parole sono importanti. - Perché le parole sono importanti? - Se non sapete dire quello che pensate, Vostra Maestà, non riuscirete mai a sapere quel lo che dite.
E questo vale per tutti coloro che ho giudicato: nella stessa vita, in quelle circostanze, avrei rubato, avrei ucciso, avrei mentito. Sicuro. Ho condannato perché non ero nella loro pelle, ma nella mia.
- Davo la colpa a tutti davo la colpa ai bianchi, colpa alla società, colpa a Dio. Non avevo risposte perché mi facevo le domande sbagliate. Tu devi farti la domanda giusta. - E qual è? - Tutto quello che hai fatto, ti ha reso la vita migliore?
- Blair: Serena, possiamo parlare? - Serena: Di cosa? Di come hai tentato di umiliarmi pubblicamente? - Blair: Sai tutto del vestito... - Serena: Me l'ha detto Lorel, dice che è stato un incidente... Mi sembra chiaro che non ti conosce... - Blair: Mi dispiace, ero ferita, ok? Hai rinunciato alla nostra tradizione... - Serena: Te la puoi scordare Blair... - Blair: Come, scusa? - Serena: Per tutta la vita ho dovuto fare i salti mortali per rispettare i tuoi sentimenti... e sai una cosa? Non è colpa mia se sei insicura... - Blair: Non è colpa tua se tu sei così piena di te... - Serena: Sono soltanto stufa di dover stare un passo indietro per non eclissarti... - Blair: Oh mio Dio, senti che parole escono dalla tua bocca... - Serena: È solo la verità! Da ora in poi io sarò me stessa, e se tu lo accetterai senza sentirti minacciata o in competizione, bene, altrimenti...
[Chuck e Dan sono finiti in prigione] - Dan: Mio padre mi ucciderà... - Chuck: Sei fortunato... - Dan: Perché sarei fortunato? Perché mio padre mi ucciderà? - Chuck: Mio padre non si arrabbia, se ne frega... - Dan: Sì come no... - Chuck: Per favore, se l'aspetta da me... Si infastidirà perché dovrà chiamare il suo avvocato... Dopodiché... - Dan: È sempre stato così? - Chuck: Sì, da quando sono nato... - Dan: No, è assurdo... Neanche Bart Bass odia i bambini... è nel nostro DNA... La Disney ha fatto uno studio... - Chuck: Lui mi odiava... - Dan: Questo non ha senso... - Chuck: Invece sì, se la sua adorata moglie è morta mettendomi al mondo... - Dan: Non è stata colpa tua... - Chuck: Dillo a lui... Sono convinto che a volte pensi che l'abbia uccisa io... Chissà, forse l'ho fatto...
- Serena: Ti ricordo che tu hai abbordato una ragazza il primo giorno di scuola. - Dan: Serena, non stiamo più insieme. - Serena: Ma fa male lo stesso Dan... Non riesci a capirlo? Noi ci siamo amati e non sono sentimenti che da un giorno all'altro si cancellano e si dimenticano. - Dan: Credo che l'unica soluzione per superarli sia evitare di vederci.
[Serena e Dan restano chiusi dentro un ascensore durante un blackout] - Serena: Che cosa vuoi? Che non dica più il mio nome? - Dan: Non ne voglio discutere adesso... - Serena: Pensavamo di evitare di parlare dell'anno scorso, ma il destino ci dice che non possiamo... Che stai facendo? - Dan: Me ne vado da qui... - Serena: No, hanno detto che sta arrivando qualcuno... - Dan: Arriva sempre qualcuno a salvare Serena Van Der Woodsen... - Serena: Non è giusto... - Dan: Sì, lo so... Questo è il punto... - Serena: Va bene... La vita non è giusta, perché non va nel modo in cui tu, Dan Humprey, pensi che dovrebbe andare... Ma perché devi avere sempre ragione? - Dan: Non ho mai detto che voglio. [Dan cade] - Dan: Ahi, che male... - Serena: Stai bene? - Dan: Insomma... Sì, sto bene... - Serena: Sei sicuro? - Dan: Credo di sì... Oh che botta... - Serena: Ti perdono per Georgina... - Dan: E io perdono te... Ma... Non lo so... - Serena: Continuiamo a litigare per le stesse cose... Al brunch di Bart un anno fa, al matrimonio... - Dan: Dove abbiamo parlato del litigio al brunch di Bart... - Serena: E ora qui... Non posso cambiare quello che sono... Dan... - Dan: Neanche io... Che cosa facciamo adesso? - Serena: Non me la sento di parlarne... - Dan: Sì, nemmeno io... [Ritorna la luce] - Serena: Ho paura... - Dan: Lo so... Anche io... - Serena: Quando usciremo da qui sarà finita? - Dan: Io credo che lo fosse già... c'è solo voluto un po' per capirlo... Per abituarci all'idea... Serena... Io continuo. - Serena: Lo so... Anch'io... Continuo ad amarti...