I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
Stanotte mia madre mi ha mostrato una foto: ne mancava la metà. Non ho voluto dirglielo, ma anche a me manca lo stesso pezzo.
Ci teniamo tutti ad essere accettati ma dovete credere che i vostri pensieri siano unici e vostri, anche se ad altri sembrano strani ed impopolari. Come ha detto Frost "due strade trovai nel bosco e io scelsi quella meno battuta, ed è per questo che sono diverso".
- È vero, sono caduta.
- E ora guardala... Così elegante.
- Signor direttore generale, dovremo sbrigarci, perderemo l'inizio.
- Vediamo le danze di primavera ogni anno, possiamo perdere un minuto. Come ti chiami? Non avere paura di guardarmi.
Ti piacciono le prugne dolci o le ciliege?
- Vuol dire da mangiare?
- A me piacciono le prugne dolci. Vieni.
Nella vita nessuno di noi trova la gentilezza che dovrebbe.
Buongiorno. Uno di ognuno, per favore. I miei figli li aspettano tutte le primavere.
- Ora sono una geisha anch'io!
- Eh, si. Lo sei. Dove hai preso questi occhi sorprendenti?
- Mia madre mi ha dato questi occhi.
- Generoso di parte sua.
- Come lo è stato lei con me.
- Fammi un sorriso, non vuoi? Ecco, così. È il tuo regalo a me. Con questi ti comperai la cena. Ed ora promettimi una cosa: quando farai un capitombolo, niente broncio.
Molto meglio.
Perché perdere del tempo a sognare, quando la vita vera è più interessante?
Un corpo che sembra esser fatto apposta per il mio, un'anima che non mi cela segreti.
[Riferendosi a Nate] Sempre così pensieroso, così tormentato... una ragazza vuole Romeo, non Amleto!
Vieni con me. Tu credi che non ci sia niente per te là fuori, ma non è vero. Sei tu che non vuoi che ci sia. Marlena, meriti una vita migliore di questa: se quella vita sia con me o no, o se tu mi ami o no, non importa. Ma devi cominciare adesso.
"Lei mi sta scavando sotto, mi toglie la panna, la castagna da sola sopra non ha senso. Il Mont-Blanc non è come un cannolo alla siciliana che c'è tutto dentro, è come uno zaino: lei se lo porta appresso per un mese e sta sicuro. Il Mont-Blanc si regge su un equilibrio delicato, non è come la Sacher Torte...".
"Cosa?".
"La Sacher Torte...".
"Cos'è?".
"Cioè lei non ha mai assaggiato la Sacher Torte?!".
"No".
"Va bè continuiamo così, facciamoci del male!".
Un soldato ha il grande vantaggio di poter guardare il suo nemico negli occhi.