Io sono William Wallace, voi altri sarete risparmiati, tornate in Inghilterra e dite a tutti che le figlie e i figli di Scozia non sono più vostri, e dite che la Scozia e libera!
Katsumoto: Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata. Nathan Algren: Chi li ha mandati a ucciderti? Katsumoto: Sto scrivendo una poesia su un sogno che ho fatto: "Gli occhi della tigre sono come i miei ma lei ha attraversato un mare profondo e agitato". Nathan Algren: È stato l'Imperatore? Omura? Katsumoto: Se l'Imperatore vuole la mia morte non ha che da chiederlo. Nathan Algren: È stato Omura! Katsumoto: Ho qualche problema a finire la poesia; sai suggerirmi un verso conclusivo? Nathan Algren: Non sono uno scrittore. Katsumoto: Eppure hai scritto molte pagine da quando sei arrivato. Nathan Algren: Cos'altro ti ha detto lei? Katsumoto: Che hai degli incubi. Nathan Algren: Tutti i soldati hanno incubi. Katsumoto: Solo chi ha vergogna per quello che ha fatto. Nathan Algren: Tu non hai idea di cosa ho fatto. Katsumoto: Tu hai visto molte cose. Nathan Algren: È così. Katsumoto: E non temi la morte ma, anzi, qualche volta la desideri. Non è vero? Nathan Algren: Sì. Katsumoto: Anche io. Capita a chi ha visto ciò che noi abbiamo visto. Allora vengo in questo luogo insieme ai miei antenati e mi torna un pensiero... come questo germoglio, stiamo tutti morendo. Riconoscere la vita in ogni respiro, in ogni tazza di tè e ogni vita che togliamo. La via del guerriero. Nathan Algren: La vita in ogni respiro... Katsumoto: Questo è Bushido! Nathan Algren: Sì. Katsumoto: L'Imperatore ha concesso un passaggio sicuro fino a Tokyo. Partiamo domani. Nathan Algren: Bene. Katsumoto: Bene. Quando ti ho preso questi tu eri... mio nemico.
James Norrington: "Cosa abbiamo qui? Jack Sparrow." Jack: "Capitan Jack Sparrow, se permettete!" James Norrington: "Non vedo la vostra nave, Capitano." Jack: "La sto comprando, guarda un po'."
Ci sono solo due regole: ciò che un uomo può e ciò che un uomo non può. Tu, per esempio, puoi accettare che tuo padre fosse un pirata o non puoi. Oppure prendi me, posso lasciarti affogare, ma non posso guidare questa nave tutto solo soletto fino a Tortuga.
Ci sono molte cose che avrei voluto fare nella mia vita! Avrei voluto diventare un'insegnante, un austronauta, una fornaia. Mi sarebbe piaciuto entrare in mille negozi diversi di ciambelle e provarle tutte! E anche chiedere al gelataio di darmi una pallina di ogni gusto. Vorrei aver vissuto cinque vite! Così sarei potuta nascere in cinque città diverse, ed avrei potuto mangiare quello che si mangia in cinque vite. Cinque diverse carriere. E poi... mi sarei innamorata cinque volte della stessa persona. Grazie, Kurosaki-kun. Addio.
- Will: Tu vuoi che io te la trovi?. - Jack: no... tu vuoi che tu te la trovi... perché trovando questa ti ritroveresti inconcertabilmente a trovare e/o localizzare il ritrovamento, trovando così maniera di salvare la tua bella o... come... si chiama... Comprendi? - Will: Questo servirà a salvare Elizabeth?. - Jack: Dimmi quanto ne sai di Davy Jones... - Will: Non molto... - Jack: Sì! Questa salverà Elizabeth.
- Jack: Noi pirati siamo gente sveglia, ma non si può dire che brilliamo per fantasia quando si tratta di nomi... - Gibbs: Già... - Jack: Ero imbarcato con un vecchio senza entrambe le braccia e privo di un occhio... - Gibbs: E come lo chiamavi!? - Jack: ... Larry.
- Brucaliffo: Io sono il Brucaliffo, e tuuu chi sei...? - Alice: Brucaliffo? - Brucaliffo: Io sono il Brucaliffo, stupidina...! Ho chiesto: tu chi sei?