Post inseriti da Raffaella Frese

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Raffaella Frese
Chi ama non racconta fandonie, non inventa scuse. Riesce anche a misurare la felicità, attraverso i piccoli attimi che in passato gli hanno regalato e mentre si perde nell'orizzonte "rimembra e sorride". Chi ama ha cuore ovunque, non solo dove gli conviene. Gli basta anche un piccolo sguardo donatogli con dolcezza, per riscaldare il suo cuore. Chi ama, non chiede, ma da.
Composto sabato 5 giugno 2004
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Raffaella Frese
    Vivere il presente significa semplicemente: mettere un punto dove esitavamo e voltare pagina. Non ho mai detto di dimenticare il passato. Non si può! Esso è un pezzo della nostra esistenza. È ciò che siamo. Quindi ho solo detto, di non lasciarci condizionare da esso e di non abbandonare l'idea di essere felice, vivendo ciò che siamo adesso. Ecco cosa significa vivere il presente, non guardare dal buco della serratura, ma aprire la porta ed esplorare e vivere ciò che siamo pronti ad affrontare.
    Composto lunedì 17 ottobre 2005
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Raffaella Frese
      Il pensiero è quell'onda che ti avvolge, che ti abbraccia, che tante volte t'allevia il sentore della mancanza. È una strada senza limiti, senza diritti di precedenza, senza divieti di velocità. Il pensiero è quella sorgente, fresca, pura che in eterno continua a scorrere, ed è l'unico equilibrio che lega il passato al presente, mantenendo vivo l'essenziale. Quei battiti di un cuore che non cessano, quei battiti che hanno una propria visione, una cura, un rimedio che attingono dall'estratto della vita, quella voglia e quella speranza di felicità.
      Composto martedì 18 gennaio 2005
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Raffaella Frese
        Abbiamo bisogno di sguardi, di gesti, di parole dette guardandoci negli occhi, come un tempo, che non ritorna più. Le parole dette attraverso un apparecchio, non potranno mai competere con il calore, il valore dei veri gesti. Non abbiamo bisogno solo di messaggi. I messaggi, vero, a volte nel riceverli, ci riscaldano il cuore, ma gli abbracci, uno sguardo dolce, lo stringono forte, illuminandoci l'anima.
        Composto martedì 5 settembre 2006
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Raffaella Frese
          Passa oltre, non curarti di chi sa solo criticarti. Passa oltre, fregatene di chi sa regalarti solo menzogne e ipocrisia. C'è chi dalla tua tristezza ne trae felicità, tu sii più forte di tutto questo, non cadere nel tranello di chi sa sorridere delle disgrazie altrui. Per questo, non regalare il tuo tempo a chiunque, ma donalo solo a chi vede attraverso il tuo sorriso, quella lacrima di dolore. Regala il tuo tempo a chi con un altrettanto sorriso, riesce ad asciugare e risanare quella piaga formata dalla delusione che purtroppo sa marchiare a fuoco inevitabilmente l'anima. Passa oltre, e sii felice per questo.
          Composto lunedì 18 dicembre 2006
          Vota il post: Commenta
            Scritto da: Raffaella Frese
            A volte ferma a guardare l'infinito mi chiedo: come fanno le corde di un violino ad emanare tale melodia? Come fa un semplice strumento ad intonare musiche e note meravigliose. Uno strumento così piccolo, con sole quattro corde tese che riesce dove altri si fermano. È meraviglioso. Poi ripenso alla vita, alla mia vita e mi accorgo che io è il violino abbiamo molto in comune. Non è che mi paragono a tale e straordinaria unicità, ma quando sono tesa e sotto pressione, le note della mia quotidianità hanno un altro suono e le cose che faccio risultano migliori. Mi accorgo che mi è più facile affrontare e resistere al peso che incombe... Ed è così anche con il violino, quando è ben incordato, bello teso, la musica che emana è un richiamo alla vita, un qualcosa di soave che resiste, che assiste alla capacità di meravigliarsi. Nonostante tutto.
            Composto venerdì 4 luglio 2008
            Vota il post: Commenta
              Scritto da: Raffaella Frese
              Devo ammettere con molta amarezza nel cuore, che chi non ti apprezza non merita di essere apprezzato. Purtroppo è una malsana verità che dev'essere accettata. Anche se non è così, non c'è rispetto senza rispetto, non può esserci amore senza amore. I sensi unici non portano da nessuna parte, anzi non hanno larghe vedute, né lunghe durate. Come tutto, anche il rispetto deve essere reciproco.
              Composto giovedì 18 maggio 2006
              Vota il post: Commenta
                Scritto da: Raffaella Frese
                Tutti dicono di seguire il cuore. Di seguire quello che potrebbe renderci felice... e se per qualche strana follia o disincanto, seguire il cuore porta tutt'altro che la felicità? Cosa bisogna fare, bisogna seguire la ragione, il nostro istinto, il nostro saper cogliere momenti e significati di piccoli attimi!? Cosa? Non si può rispondere a queste domande, poiché ognuno di noi ha un vissuto complesso, che nel suo insieme deraglia e continua il cammino tra lacrime e dolori. Ognuno affronta e carpisce il senso del suo vissuto, come meglio crede. Ognuno segue lo scorrere del tempo, intonando attimi e parole, nella tela della sua quotidianità, dove solo l'anima sa regalare il bene che ci aspetta.
                Composto venerdì 19 agosto 2005
                Vota il post: Commenta
                  Scritto da: Raffaella Frese
                  Solo quando non permetterai agli altri di invadere la tua vita, sporcandola di ipocrisia, presunzione e falsità, solo quando sarai l'alter ego di te stessa, potrai dire: sono padrona di ciò che sono, nulla e nessuno potrà più ferirmi. Nulla potrà infrangere il sentire che provo per la vita. Nulla potrà estirpare l'amore che provo per me stessa e per il futuro.
                  Composto martedì 16 ottobre 2007
                  Vota il post: Commenta
                    Scritto da: Raffaella Frese
                    Certo che ho provato rancore. Certo! A volte anche rabbia e frustrazione. È la normalità della vita, anche se non vuoi certe cose ti deludono, inevitabilmente... e tu sei lì spaesato con sguardo basso che pensi e ripensi al rispetto, all'inadeguatezza, alla dignità, all'orgoglio ferito. Ma a nulla serve, a nulla porta quel bisogno di autodistruggersi, annientandosi con elementi che altro non fanno, che dilaniare ed espandere il male interiore, con lacrime inutili. Ho capito che in certi momenti bisogna respirare profondamente, e se non basta, contare fino a mille. Bisogna curare il cuore, l'anima e la vita con un antidoto naturale chiamato "pazienza". Perché la vita non si chiama perfezione. La vita si chiama semplicemente (esperienze che c'insegnano a vivere). Quindi la pazienza è l'unica arma-medicina, che riesce a portare benefici immediati. Certo, non renderà la tua vita perfetta, ma sicuramente la renderà a dir poco più serena, più vivibile e meno spaventosa.
                    Composto mercoledì 18 aprile 2007
                    Vota il post: Commenta