Scritto da: Danza di Venere
In un luogo senza luogo eri assolta, ti ammiravo, dopo tempo lo scorrere del tempo è ancora fermo sul tuo volto e, nonostante ti percepisca svanire, con le dita accarezzo il tuo sorriso e scorrendo verso il basso dal punto in cui le labbra superiori incontrano le labbra inferiori si fermano sul tuo petto per colmarsi del tuo respiro. Che i miei auguri, avvolti nel raggio di sole cui sei solita rivolgerti, ti giungano.
Composto sabato 1 gennaio 2022