Dice un proverbio: la calma è la virtù dei forti. Quindi godetevi la vita e fate ogni cosa a suo tempo.
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Dice un proverbio: la calma è la virtù dei forti. Quindi godetevi la vita e fate ogni cosa a suo tempo.
Mi sento come un bambino che si sta divertendo su una giostra. Improvvisamente, qualcuno mi afferra saldamente e non riesco a svincolarmi. Mi prende e mi porta via.
Poi, però, ti rendi conto che la tua felicità è proprio il fuoco che hai dentro... Fiamme che ardono e scintille che scoppiettano. Un fuoco che alimenta ogni momento della tua giornata, che brucia e ti rende viva. Passione allo stato puro, elevata all'ennesima potenza; una spinta tanto forte da renderti quasi intoccabile e invincibile.
Difficile comprendere il valore delle nostre giornate caotiche, finche diventano dei lontani ricordi.
"Terrone" termine per definire colui che ama la propria terra. Che si sia Lombardo, Veneto, Toscano, Campano, Pugliese o siculo, se si ama la propria terra d'origine si è terrone. Dunque, il termine non è offensivo, bensì di stima. Non giocate con le parole se non se ne conosce il significato.
Io resisto, perché voglio ancora esistere. Oggi dobbiamo rispettare noi stessi ed accettare ogni sacrificio che ci viene imposto, per tutelare la nostra salute e quella degli altri. Resto a casa, perché voglio esserci ancora domani, ad attraversare questi incantevoli momenti che comunemente chiamano: vita.
Occorre volare con invisibili ali verso rotte impossibili, orizzonti interminabili, tra galassie e stelle.
Tutto è basato sull'equilibrio, come andare sull'altalena ed imparare a spingersi da soli. Io son diventata bravissima... Ad oggi, non ho perso l'allenamento.
Vedo in giro troppi frustrati e pochi frustati.
- Fragili e deboli -
Sono piccole e trasparenti agli occhi di un mondo che corre troppo veloce per notarle. Rallentano il passo per paura di apparire e di ricevere ancora delusioni.
Camminano su strade grigie di un mondo tutto loro e accompagnate dal loro dolore, si dissetano con le loro stesse lacrime e si nutrono della propria solitudine.
La maggior parte delle volte rimangono in silenzio anche quando di cose da dire ne avrebbero tante.
Non si aspettano niente le persone "fragili".
Loro sono creature messe all'angolo da un mondo materialista, fatto di apparenza, opportunismo e cattiveria. Lasciano che le parole gli scavino in profondità, fino a ferirle in modo irrimediabile. Non si ribellano quasi mai, semplicemente accettano... Consapevoli di esser privi di quella forza che non sono mai stati capace di trovare.
Poi ci sono loro:
Quelli che fanno leva sui punti deboli dei fragili e fanno di essi il loro punto di forza. Ne approfittano per vederli crollare, sentirsi forti e invincibili.
Hanno un vocabolario ricco di parole cattive e denigranti e un bagaglio di trofei inesistenti di cui si vantano.
Camminano sicuri in apparenza, ma lasciano una scia che sa di fango... Quel fango che non vogliono mostrare e ci colorano la vita dei fragili come per liberarsene.
È ridicolizzando e distruggendo gli altri che vivono le persone "deboli" consapevoli della loro pochezza e del loro esser niente, nomadi in un mondo in cui non hanno saputo costruire niente.
Incapaci di accettare i loro fallimenti, godono nel vedere gli altri cadere sotto i propri colpi, esseri poco umani e apparentemente "grandi" solo grazie alla cattiveria e a quella violenza fisica o verbale che adoperano come unica teoria di vita.
Se sei una persona fragile, pensaci bene prima di definirti niente!
La fragilità' è un abito che indossa valori...
La debolezza è l'abito di chi valori non ha.