Pensieri


Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Pensieri)
Nessuno può raccontare la guerra, neppure chi la subisce.
La guerra è la porta del male aperta sulla terra.
Dove passa non lascia che brandelli di esistenza.
Dolore e atrocità è l'unico suo dono.
Un mercato che vende gratuitamente il male.
Dove chiunque abusa dell'altro, saziando la propria malvagità.
Non risparmia nessuno l'angelo maligno della guerra.
Forse nemmeno Dio vede tutto questo.
Ma il mio cuore, tutto questo lo patisce.
Vorrei essere per un solo istante l'Altissimo.
Mi basterebbe un attimo per cancellare il male.
E non ditemi domani di assegnare una giornata dedicata.
I ricordi che voglio ricordare sono quelli belli.
Quindi restate a guardare.
Tanto a voi spettatori non fa male!
A casa stanno tutti bene?
Composto giovedì 31 marzo 2022
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    Scritto da: Jean-Paul Malfatti
    in Diario (Pensieri)
    Life on Earth will once again be wildly more harmonious and peaceful only when the attitudes of human beings—or so-called such—are guided by a more animal instinct and a less human intelligence.
    La vita sulla Terra sarà ancora una volta selvaggiamente più armoniosa e pacifica solo quando gli atteggiamenti degli esseri umani—o cosiddetti tali—saranno guidati da un istinto più animale e da un'intelligenza meno umana.
    Composto mercoledì 30 marzo 2022
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      Scritto da: Andrea De Candia
      in Diario (Pensieri)
      Chinerei la mia fronte se sapessi
      che la vecchiezza in te fatto ha confine
      ma io ti sento sommo di pazienza
      io ti so fresco dentro il tuo respiro
      e la tua carità così seduce
      il mio cuore che piano mi inginocchio
      di non togliermi infine questa luce.
      A me ben venga poi l'alato cocchio
      che d'amor pian piano mi conduce
      dentro nell'orto della tua carezza,
      che io ti sento esente da vecchiezza.
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        Scritto da: Andrea De Candia
        in Diario (Pensieri)
        Sono antichi i tuoi lari e i tuoi penati
        quindi gli alari accendi del perdono
        ed ossequia la madre e benedetto
        sia il seme di quell'uomo che ti ha dato
        vigoria di stagione e di lavoro
        ossequia quelle mandrie benedette,
        simili al pascolare del pensiero

        questi figli dopo i miei comandamenti
        e questo il mio distacco prodigioso
        provvisori i tuoi lombi e il tuo vagire
        tu vivi sempre intorno al divenire.
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