nessuno ha accantonato l'idea della morte, non ci pensi in continuazione ma sai c'è, non serve vivere intensamente ma brevemente, si può vivere ugualmente bene sempre se si vuole poi tutti possiamo avere nella vita il nostro quarto d'ora...

La gioia di aver vissuto la si ha quando si è vissuto con la consapevolezza di vivere e di morire. Spendere la propria vita assaporandone ogni istante, sfruttando tutto, anche il dolore (soprattutto quello) per crescere per ritrovarsi vecchi, come lo sono io, in sintonia con tutto ciò che mi circonda.
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...ora sono finita in purgatorio...oggi mi sento un pò come nella Divina Commedia di Dante...Buon lavoro ancora una volta a voi dello staff.  :-)))Angy*

...ma sinceramente la paura della morte mi rincorre ogni giorno...non credo di aver ancora vissuto abbastanza da sentirmi appagata dalla vita che finora ho vissuto...anche nei momenti difficili, ho sempre pensato che la morte era ancora lontana...poi non se quando arriverà sarò abbastanza felice della vita vissuta...anche se felice o no...purtroppo non siamo mai noi a deciderne il mese la data il giorno e l'ora...prima o poi purtroppo arriva per tutti questo ultimo viaggio...speriamo il più tardi possibile.  Con un mondo di bene  :-)))Angy*

vorrei vedere chi muore con la gioia perchè ha vissuto...magari ricco e con gran successo :-)
la morte dell'uomo è la fine del suo intero Universo, l'infinito dei suoi sogni..