Mi strinse forte contro il suo petto, come se stesse temendo che da un momento all'altro qualcuno avrebbe potuto portargli via ciò che di più caro avesse al mondo. Sentii i battiti del suo cuore rincorrere i miei, fino a quando i nostri respiri si sovrapposero, e fu in quell'attimo che ebbi come l'impressione che da due esseri nati distintamente esalasse il respiro uno soltanto.
Il concetto di felicità apre i confini ad ogni logica esistenziale e può sembrare talmente astratto da apparire come una chimerica realtà. Ed è così che tutti i nostri tentativi precedenti di ricercarla sembreranno vani nell'istante in cui il nostro sguardo ne incrocerà un altro, e avremo come l'impressione che tutto ciò che abbiamo cercato fino a quel momento si trova lì, davanti ai nostri occhi.
Perché quegli addii sapevan di amaro, e da quella amarezza noi siamo risorti. Seppur il destino non fu così chiaro, tu sei la salvezza che dan solo i porti.
La mia era divenuta un'esistenza priva di senso, un insieme di frammenti anonimi dispersi come i cocci di un vaso di cristallo infranto: nessuno si era mai preoccupato di chinarsi a raccogliermi e mettere a posto quei pezzi taglienti come aghi, correndo il rischio di tagliarsi. Poi nella mia vita era entrato lui, in punta di piedi, senza far rumore; aveva avuto la pazienza di accettare me e le mie insicurezze, e fare di quest'ultime i tratti salienti della mia forza.