Scritta da: Eleonora La Pazza
in Frasi & Aforismi (Società)
Siamo tutti clandestini. Clandestini del cuore. Tutte le persone che hanno un altrove e qualcosa di estraneo a loro stessi, in questo senso tutti noi lo siamo.
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Siamo tutti clandestini. Clandestini del cuore. Tutte le persone che hanno un altrove e qualcosa di estraneo a loro stessi, in questo senso tutti noi lo siamo.
Leggere fumetti giapponesi, da destra a sinistra, è un bell'esercizio soprattutto perché scopriamo che tanti esseri umani, pur avendo abitudini contrarie alle nostre, non sono per nulla stronzi, cattivi o pericolosi.
Il popolo non sa quello che vuole, ma può diventare pericoloso. Tuttavia per governare è necessario il suo consenso.
Oggi il nome "democrazia" è rimasto alle usurocrazie, o alle daneistocrazie, se preferite una parola accademicamente corretta, ma forse meno comprensibile, che significa: dominio dei prestatori di denaro.
Tutte gli Individui hanno dentro la Meraviglia dell'Essere, peccato che si coprono vestendo la Società.
Le "Non Notizie" veleggiano, coprendo le manchevolezze istituzionali.
Questa è l'unica vera Eversione nei confronti del cittadino.
Il futuro si legge nelle strade, nelle fabbriche e nelle caserme molto più chiaramente che sulle pagine dei giornali.
Combattevamo Mussolini come corruttore, prima che come come tiranno; il fascismo come tutela paterna prima che come dittatura; non insistevamo sui lamenti per mancanza della libertà e per la violenza, ma rivolgemmo la nostra polemica contro gli italiani che non resistevano, che si lasciavano addomesticare.
Spesso l'opinione pubblica è in anticipo sulla legge.
I responsabili sono sempre di nomina politica e la mediocrità viene premiata. Per questo bisogna avere il coraggio di dire che le persone che ora amministrano la vita musicale sono inadeguate.