in Frasi & Aforismi (Morte)
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.
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Una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla morte, un argomento triste che però molti letterati hanno saputo affrontare in modo delicato. Esiste poi una sezione apposita che invece raccoglie tutte le frasi per fare le condoglianze.
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.
Anch'io così, se egual destino m'è preparato, giaccerà morto, ma adesso voglio aver nobil gloria.
Io sono meno impaziente del vento, tuttavia devo andare.
Per noi, viandanti eternamente alla ricerca della via più solitaria, non inizia il giorno dove un altro giorno finisce, e nessuna aurora ci trova dove ci ha lasciato al tramonto.
Anche quando dorme la terra, noi procediamo nel viaggio.
Siamo i semi della tenace pianta, ed è nella nostra maturità e pienezza di cuore che veniamo consegnati al vento e dispersi.
Solo gli stronzi muoiono.
Queste due donne erano molto diverse fra loro, ma in questo non differivano punto: tutt'e due sapevano indubbiamente che cosa fosse la vita e che cosa fosse la morte e milioni di persone lo sapevano come loro. La prova che esse sapessero con certezza che cosa fosse la morte stava nel fatto che esse potevano avvicinare i moribondi senza dubbi e senza paura. Invece Levin e gli altri come lui non lo potevano, perché avevano paura della morte. Se Levin si fosse trovato solo con suo fratello lo avrebbe guardato con terrore e con maggiro terrore avrebbe aspettato, senza sapere che cosa fare. Non sapeva che dire, dove guardare, come camminare. Parlare di cose strane era sconveniente, parlare della morte era impossibile ed impossibile era tacere. "Se lo guardo penserà che l'osservo, che ho paura; se non lo guardo penserà che ho la mente altrove; se cammino in punta di piedi gli dispiacerà; e se cammino come se niente fosse sembrerò brutale". Kitty non pensava a sé, non ne aveva il tempo; pensava a lui.
La morte pareggia tutto.
Ogni qualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell'uomo.
Si dice che quando muori vedi in un attimo passarti davanti i momenti più significativi della tua vita... Allora Step cerca di allontanare tutti quei ricordi, quei pensieri, quella dolce sofferenza. Ma all'improvviso capisce. È tutto inutile. È finita.
Tra me e me dicevo che anche la morte del corpo a giudicare da quello che avevo visto, era in sé una punizione sufficiente, assolveva tutto.
Per sentir parlare così bene di sé bisogna morire. Pazzesco. Non ho mai capito perché ci sia più rispetto per i morti che per i vivi.