Cosa fare in questo turbolento Uragano... Cercare il Vero nella Realtà delle nostre azioni quotidiane. Ciò non ci apre alla mera conoscenza del mondo, ma ci proietta, in maniera apparentemente soggettiva, nella nostra esistenza, permettendo di riconciliarci con l'essenza del proprio Essere e di percepirlo (finalmente!) nella sua autentica oggettività.
Il "fanciullino" dell'anima mia sta invecchiando... non crede più al bene e alla sua utilità. È triste, sconfitto, pensieroso. Seduto sulle sponde del mio cuore, ne, ascolta i battiti mentre mi ripete che non v'è più ragione di rimanere la. Presa da sentimenti amari, non dico nulla per trattenerlo. Pensare che fino a ieri ero come Peter! Dov'è finita la mia polverina di stelle!?
Il pensiero fine a se stesso appartiene ai deboli. Non c'è soddisfazione che nell'atto.
Dimostra qualcosa, e verrai accettato. Sorridi all'interno del tuo Io, e non avrai una sola possibilità.
I Bambini e i Sognatori: gli esclusi, i commiserati.
Dei della Filosofia, accoglieteci nelle vostre benevole braccia! E insieme, come vecchi amici, brinderemo alla nobile arte, facendoci beffe di una esistenza insensata e autodistruttiva.
Veniamo al mondo per migliorarlo passiamo anni a danneggiarlo, i nostri padri con gran decoro vorrebbero da noi quel che manca a loro.
In cielo e in terra, ed in ogni anfratto, ci sono i segni di un Architetto, che ha resistito alle intemperie perché il suo amore non è mai andato in ferie.
Così ogni giorno, al chiaror del sole apriamo la finestra del nostro cuore, affinché chi accende la nostra vita, non spenga il lume a metà partita!