Scritta da: Alessandro Petrelli
La soluzione più semplice per i falliti è pensare che la colpa sia sempre degli altri.
Composta venerdì 6 ottobre 2017
La soluzione più semplice per i falliti è pensare che la colpa sia sempre degli altri.
Tutti parlano, pochi dicono.
Si perde tempo nelle frivolezze e non si gusta l'essenziale, che può donarci momenti di cui la vita è fatta.
Credo che noi esseri umani abbiamo tre caratteristiche fondamentali:
-esser pecora, seguire la massa senza far la fatica di pensare (v. Cialdini, Le Bonne)
-egoisti, intervenire quando conviene
-esser emotivi, mutare in base ai condizionamenti esterni che si subiscono.
Caratteristiche perfette per compiere scelte sbagliate o alla mercé di approfittatori.
Farsi belli dietro le parole è molto facile, ma è solo davanti ai fatti che siamo migliori.
Sono talmente matto che mi sento sano e sono così normale da voler fare una pazzia.
Detesto quando mi presumono. Preferisco essere il segreto preferito di qualcuno.
Si culla il sonno. E non ci si ferma. Perché si ha voglia di sognare ancora un po'.
In prima analisi è preferibile agire in solitudine, confidando possibilmente solo nelle proprie forze.
Urlare esclude l'ascolto, la comprensione, persino l'intelligenza. Meglio tacere che strepitare. L'intero pianeta è predisposto per un'economia di parola: le bocche di tutti sono esattamente la metà delle loro orecchie.