La disperazione speranzosa e quella che muove i suoi passi nella fede ceca profondamente radicata nel cuore. Di quella disperazione l'uomo muore solo e cieco. La disperazione assoluta e quella che conduce i passi al vero, essa spinge l'incauto uomo a sprofondare negli abissi di un ancor più buio momento. Si attacchi l'uomo finché può ai suoi vizi, essi sono una lunga fune che lo solleva dal baratro della morte, ma il loro effimero aiuto svanisce rapido così com'è apparso. Segua la traccia del loro falso dire, e quando ogni porta avrà chiuso allo stesso il passo, colui che ne ha seguito le tracce della vita si troverà nel più profondo buio, dove la disperazione lo coglierà nudo, e senza funi tra le mani. L'istante del Grande Dolore consacra l'essere che ha seguito il giusto cammino in uomo vero, ed in quel momento i suoi occhi forgiati dal fuoco della vita avranno accesso al vero. Vivi in te, per te e la vita prenderà dimora nel tuo vivere.
Ogni uomo dovrà trovare la propria dignità. L'uomo che ha dignità nel proprio cuore, camminerà guidato dalla sua voce, nessun uomo degno potrà mai far del male al suo prossimo. Il cuore dell'uomo degno ha solcato i mari del dolore e dalle sue profondità ha pescato la stella del vero amore per il vivere.
La dignità, corona invisibile adagiata sul capo di ogni uomo. Tocca la tua corona e la sua luce ti indicherà la strada. Non è necessario che tu la veda, credi. Ogni uomo ha la sua stella.
Non allungare la mano con pochi spiccioli, la vile moneta non potrà mai innalzare un uomo alla vita. Sostegno, amore, cura, comprensione allunga piuttosto la tua mano con questi doni e vedrai una carezza produrre il più grande dei tesori, il sorriso.
Rubicondo è il sorriso di chi gioca tra i riflessi del sole, moribondo invece chi soffoca nel buio della notte. Possa l'esempio dei pochi che gioiscono ai caldi raggi, ispirare i molti che vivono nell'attesa di un trionfo nel buio abisso di un fosso. Non esistono trionfi diversi da quelli sospirati dal cuore, tacciano le false voci che assordano l'anima e si dia risalto all'unica e sola voce degna di parlare quella del cuore.