Scritta da: Sarah Tarricone
in Frasi & Aforismi (Libri)
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all'ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.
dal libro "Twilight" di Stephenie Meyer
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all'ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.
Improvvisamente ripensai al destino di Paride dopo il ritorno di Romeo. Le didascalie parlavano chiaro. Si battono. Paride muore.
La mia vita ormai era incerta come una partita a dadi. E se fosse uscito il numero perdente?
Perché nessuno cercava di uccidermi quando desideravo morire?
"Conosci quella storia nella Bibbia?" Domandò Jacob all'improvviso, senza staccare gli occhi da soffitto vuoto. "Quella del re e delle due donne che si contendono il bambino?"
"Certo. Re Salomone."
"Esatto. Re Salomone", ripeté. "Ed egli disse: - tagliate il bambino in due - ... ma era soltanto per metterle alla prova. E vedere chi sarebbe stata disposta a rinunciare alla propria metà pur di salvarlo."
"Sì, ricordo."
Tornò a guardarmi in faccia. "Non voglio più spezzarti a metà, Bella."
Capivo bene il senso delle sue parole. Stava dicendo di volersi arrendere perché mi amava con tutto sé stesso.
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni.
Edward non li avrebbe mai compiuti.
Mentre lei alzava lo sguardo per capire di chi parlassi, lui guardò, il più magro, il più giovane, quello con l'aria da ragazzino. Osservò la mia vicina per non più di una frazione di secondo, e poi i suoi occhi scuri lampeggiarono dei miei.
Alice aveva detto che non sarei stato abbastanza forte da stare lontano dalla ragazza. Glielo avrei provato.
Ero eccitata all'idea di andare a scuola e la cosa mi spaventava. Sapevo bene che il merito non era dell'ambiente educativo stimolante o dei miei nuovi amici. Inutile raccontarsi storie, ero in agitazione perché sapevo che avrei incontrato Edward Cullen. E ciò era molto, molto stupido.
Sei intossicata dalla mia presenza.