Scritta da: Silvia Nelli
Non si può piacere a tutti e se cerchi di farlo è perché la prima persona a cui non piaci è te stesso.
Composta domenica 13 gennaio 2013
Non si può piacere a tutti e se cerchi di farlo è perché la prima persona a cui non piaci è te stesso.
La bellezza dei gesti spontanei. La dolcezza di uno sguardo complice e pieno di amore. La capacità potentissima di una stretta di mano e la forza di un semplice abbraccio fanno di tante piccole cose, semplici e gratis delle cose grandi, di estremo valore e di un prezzo inestimabile.
Quando hai attraversato delle tempeste e hai saputo ritrovare la luce e il sereno, avrai capito che nella vita la prima cosa che conta è volere. Puoi stare male ancora, ma quando il dolore lo hai subito sulla pelle, hai visto le tue ferite sanguinare credimi niente ti fa paura. Non fa paura soffrire, rischiare perché ora sai che puoi farcela.
Non sono diventata insensibile, ho solo smesso di essere buona e sempre comprensiva. Ho solo scelto che da oggi io sono io e che nessuno può farmi cambiare umore, pensieri e stati d'animo perché non è giusto. Del resto credo che il coglione non sia chi voglia farti passare da scemo, ma tu che permetti che lo facciano. E a questo poi arrivi a dire basta! Non c'è più spazio per i perditempo oggi esisto solo io, ciò che merita e chi mi fa stare bene.
Ci sono uomini e uomini. C'è quello deciso, determinato, maturo e capace di prendere posizioni certe e con onestà. Poi c'è quello superficiale, che fa la bandierina e va dove c'è da prendere perché tanto prendere di qua o prendere di la non conta. Quello che conta è prendere! La prima categoria è da tenere stretta quando si incontra... La seconda prima te la levi di culo e meglio stai!
Restare appesi ad un filo di speranza, a quel senso di bisogno di quel qualcuno non serve. Fa male scoprire si non aver mai fatto parte dei pensieri di chi ha vissuto nei tuoi per molto tempo... ma restare intrappolati in quel "volere" non serve, si deve andare avanti!
Nessuno si deve permettere di dirmi come vivo, cosa faccio, come sono ne tanto meno farmi i conti in tasca e regalarmi vite che non mi appartengono. Questa è la mia vita e non devo mostrare nulla al mondo se non a me stessa e a chi decido io. Non devo dimostrare ne spiegare nulla se non a chi ho deciso di far entrare nel mio "Mondo" e tu; non so se lo hai capito non ne fai parte!
Il fatto che io sia una persona sicura di se non vuol dire che io non abbia le mie debolezze, le mie paure e le mie insicurezze. Ma essere certi e sicuri di ciò che si è, credetemi è già un grandissimo passo. Ci permette di sapere ciò che meritiamo, ciò che non vale la pena proteggere e rincorrere. Ci permette di valutare e di poter scegliere senza giudicare nessuno, ma consapevoli che c'è chi merita di camminarci a fianco e chi no.
La troppa gentilezza spesso nasconde falsità. Quelle persone che dicono sempre "Va bene, non fa niente" e tutto gli scivola addosso non sono sincere. Probabilmente scivola perché niente gli importa. Quando qualcosa importa, lo senti e ci credi, nel momento in cui ti delude soffri! Ti incazzi se quello che ricevi è ingiusto! "Va bene non importa" un cazzo! Non va bene affatto!
La vera bontà non si vanta e non conosce parole, ma solo gesti e azioni. Soprattutto non si auto riconosce mai nelle persone, ma viene riconosciuta dagli altri.