Perché il molto parlare non è mai senza colpa.
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Perché il molto parlare non è mai senza colpa.
Ho tanta confidenza in Gesù, che se anche vedessi l'inferno aperto dinanzi a me, mi trovassi sull'orlo dell'abisso, non diffiderei, non dispererei, confiderei in lui.
L'umiltà e la carità vanno di pari passo. L'una glorifica e l'altra santifica.
Facciamo del bene, aderiamo alla volontà di Dio, sia questa la stella sopra la quale si fissano i nostri sguardi in questa navigazione.
Ahimè! Quante volte, per non dire sempre, mi tocca dire a Dio giudice, con Mosè: "o perdona questo popolo o cancellami dal libro della vita".
E fuggi la tristezza, perché questa entra nei cuori che sono attaccati alle cose del mondo.
Dio è nostro Padre. Che si ha da temere essendo figli di un tale Padre?
La carità è il metro con il quale il Signore ci giudicherà tutti.
Sono uno strumento nelle divine mani.
Dobbiamo fare soltanto la volontà di Dio. Il resto non conta.