Scritta da: Rossella Di Venti
La malinconia è un residuo di felicità che teniamo custodito nella valigia dei nostri ricordi più belli.
Composta sabato 20 gennaio 2018
La malinconia è un residuo di felicità che teniamo custodito nella valigia dei nostri ricordi più belli.
Non farti tradire dalla fragilità di un fiore, può contenere l'immensità della luna nel suo schiudersi verso l'infinito.
Se volessimo raccontare questa vita, non troveremmo mai le parole giuste per chi non ha vissuto almeno l'ombra della nostra.
L'amore è come un bambino... se si ha la fortuna di averlo, bisognerebbe prendersene cura per sempre.
L'amore è specchiarsi insieme su un mare di incertezze e non avere timore di annegare in esso.
È sempre primavera quando sboccia un sorriso sul viso di chi prova, ogni giorno, a fare di una nuvola un gomitolo di speranza.
La felicità è quella boccata d'ossigeno che arriva quando meno te l'aspetti, può durare poco ma, in ogni caso, serve per proseguire il cammino.
Il ballo è l'emozione di un istante in cui il cuore dimentica i passi per seguire la voce dell'anima.
Rubo tutto a questa vita, anche quel niente che a volte mi offre.
L'attesa è un fiore che difficilmente appassisce. Rimane adagiato sul cuore di chi ha imparato a nutrirlo con lacrime d'amore.