Scritta da: Paul Mehis
Oggi, le cause del dolore lancinante che ho difficilmente sopportato nella mia vita, mi sembrano solo i giochi di un maldestro infante.
Composta lunedì 8 febbraio 2010
Oggi, le cause del dolore lancinante che ho difficilmente sopportato nella mia vita, mi sembrano solo i giochi di un maldestro infante.
Amo la solitudine perché si sa vestire di te e mi parla coi tuoi pensieri.
E guardandoti nella flebile luce di quella stanza, poco prima di addormentarmi accanto a tè, mi venne in mente chiaramente che tutte le follie delle quali fui "accusato" per arrivare fino a li, furono le cose più sensate che feci in tutta la mia fottuta vita.
Non per la tua filosofica intelligenza, non per la tua lucidità e razionale fluidità di pensiero, non per la tua sincerità, non per la bellezza dei tuoi capelli o la perfezione dei tuoi occhi, non per la tua ironica strafottenza, non per i tuoi unici ed assordanti urli, non per il suono delle tue risate o lo scintillio delle tue lacrime sotto la luce della notte...
Ma per la tua purezza!
Tutto passa dalla tua purezza... Quella purezza che ti fa percepire il profumo di un bimbo, quella purezza che ti fa pronunciare quel leggerissimo "buongiorno" entrando in un locale, quella purezza che ti ha reso fortissima e fragilissima, quella purezza che avvolge ogni tua dolce e violenta carezza, quella purezza nei tuoi: "dolce notte", quella purezza tanto forte in te da farmi pensare che ti pesi possederla.
Questo è il motivo!
Quella tua purezza che ha liberato la mia purezza, quella purezza che mi ha fatto sentire completo di essere tutto ciò che sono, quella purezza che ho sempre cercato, quella purezza che sarà indispensabile per farmi riprovare amore.
Questo "luogo" mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.
Quando l'amore non porta gioia, per la felicità dell'amato, è solo fottuto egoismo camuffato.
Ci sono persone che si lasciano, ma altre prendono solo strade diverse.
Adoro essere Odiato, per il semplice motivo che quando nessuno più lo farà potrà essere solo perché sarò diventato un falso, un codardo, oppure sarò morto.
Spesso una delle cose più difficili da fare è essere felici per la gioia di un amico, se porta in se l'allontanamento da noi... Però è la strada corretta che l'amicizia dovrebbe saper percorrere.
E tutte le volte che penserai che non sei nulla, fottiti! Perché se tu non sei nulla, anch'io non sono nulla, visto che per tè ho sentito tutto.