Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Non si è mai troppo prudenti nella scelta dei propri nemici.
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Non si è mai troppo prudenti nella scelta dei propri nemici.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all'individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.
Temo che tutte le donne apprezzino la crudeltà, la crudeltà pura, più di qualsiasi altra cosa. I loro istinti sono meravigliosamente primitivi. Le abbiamo emancipate, ma esse rimangono schiave sempre in cerca di un padrone. Amano essere dominate.
L'amore è nutrito dall'immaginazione, grazie alla quale diventiamo più saggi rispetto a ciò che sappiamo, migliori rispetto a come ci sentiamo, più nobili rispetto a quanto lo siamo veramente; con l'aiuto dell'immaginazione vediamo la vita nel suo insieme, con il suo aiuto, e il suo aiuto soltanto, possiamo comprendere gli altri nelle loro relazioni reali e ideali.
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
C'è qualcosa di terribilmente morboso nella compassione che oggi si prova per la sofferenza. Si dovrebbe provare simpatia per il colore, la bellezza, la gioia di vivere. Quanto meno si parla dei mali della vita, tanto meglio è.
La salute è il primo dovere della vita.
Non siamo mai così poco liberi come quando tentiamo di recitare.
Non vi è niente di peggio di un'influenza positiva... Ogni influenza è immorale perché influenzare qualcuno significa dargli la propria anima.
Ogni singola opera d'arte è l'adempimento di una profezia.