Scritta da: Federico
in Frasi & Aforismi (Musica)
Non può darti alcun piacere il canto di chi non prova alcun piacere a cantare.
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Non può darti alcun piacere il canto di chi non prova alcun piacere a cantare.
Ci sono quelli che danno poco del molto che hanno e lo danno per ottenere riconoscenza, ma questo segreto desiderio guasta i loro doni. E ci sono quelli che hanno poco e danno molto. Sono proprio loro quelli che credono nella vita e nella generosità della vita e il loro scrigno non è mai vuoto. Ci sono quelli che danno con gioia, e questa gioia è la loro ricompensa. E ci sono quelli che danno con dolore, e questo dolore è il loro battesimo. È bene dare quando si è richiesti, ma è meglio dare quando, pur non essendo richiesti, si comprendono i bisogni degli altri. Tutto ciò che hai, un giorno o l'altro sarà dato via. Perciò dà adesso, così che la stagione del dare sia la tua, non quella dei tuoi eredi.
Il silenzio dell'invidioso fa troppo rumore.
I tuoi figli non sono figli tuoi,
sono figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo, ma non li crei.
Sono vicini a te, ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore, ma non le tue idee,
perché essi hanno le loro proprie idee.
Tu puoi dare loro dimora al loro corpo, non alla loro
anima,
perché la loro anima abita nella casa dell'avvenire,
dove a te non è dato entrare, neppure col sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro, ma non volere
che essi somiglino a te,
perché la vita non ritorna indietro e non si ferma
a ieri.
Tu sei l'arco che lancia i figli verso il domani.
L'amore è l'unica libertà al mondo, perché innalza a tal punto lo spirito che le leggi dell'umanità e i fenomeni della natura non hanno il potere di alternarne il corso.
La poesia è una fiamma nel cuore, mentre la retorica è fatta di fiocchi di neve. Come possono fuoco e neve convivere?
La forza che difende il cuore dalle ferite è la stessa che gli impedisce di dilatarsi alla sua massima grandezza.
L'invidioso mi loda senza saperlo.
Il miglior modo di amare una cosa è pensare che potremmo perderla.
La solitudine è una tempesta silenziosa che spezza tutti i nostri rami morti; e tuttavia spinge le nostre radici viventi più a fondo nel cuore vivente della terra vivente.