in Frasi & Aforismi (Morte)
Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
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Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
Perché non lasci perdere? Per quale ragione devi rubare di continuo?
Il mondo mi deve alcune cose. Ecco tutto.
Col passare del tempo o si diventa più taciturni o si diventa pazzi esasperando il proprio cuore... no? Sì.
Tutti gli altri sono assolutamente soddisfatti della vita così com'è. Io no. Voglio la pura comprensione e poi la vita, così com'è.
Deciderò io stesso cosa fare della mia vita, anche se brucerò nel provarci.
Camminavo nella sera piena di lillà con tutti i muscoli indolenziti in mezzo alle luci della 27ma strada nella Welton in mezzo al quartiere negro di Denver, desiderando di essere un negro, sentendo che quanto di meglio il mondo dei bianchi ci aveva offerto non conteneva abbastanza estasi per me, e neppure abbastanza vita, gioia, entusiasmo, oscurità, musica, né notte sufficiente. [...] Desiderai di essere un messicano di Denver, o persino un povero giapponese stremato dal lavoro, tutto fuorché quel che tristemente ero, un "uomo bianco" disilluso.
Sono triste perché tutta la vita è dolorosa.
Siamo una generazione beat.
"Rammento di aver usato, durante le mie 500 rinascite anteriori, ciascuna delle mie vite per far pratica di umiltà e di aver considerato la mia vita con grande umiltà come se fosse stata quella di un santo destinato a soffrire pazientemente". In modo più diretto di questo sapevo che alla mia età, 34 anni, era meglio aiutare un vecchio che meditare nell'ozio.
"Voglio sposare una ragazza" dissi loro "in modo da poter riposare la mia anima insieme con lei finché entrambi non diventeremo vecchi. Non si può andare avanti continuamente... tutta questa frenesia e questo saltar qua e là. Dobbiamo arrivare in qualche punto, trovare qualcosa".
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.