Scritta da: Silvana Stremiz
Quel che più conta, è che il Regalo Distruttivo serve a distruggere articoli d'ogni genere: quel che ci vuole per accelerare il ritmo dei consumi.
Commenta
Quel che più conta, è che il Regalo Distruttivo serve a distruggere articoli d'ogni genere: quel che ci vuole per accelerare il ritmo dei consumi.
Riconoscere sé stessi come individui può essere facile ma l'importante è riconoscere che sono individui anche gli altri.
Noi a volte non vogliamo renderci conto di una realtà per non dover riconoscere di esserci sbagliati.
A un certo punto era solo questo rapporto a interessarmi, la mia storia diventava soltanto la storia della penna d'oca della monaca che correva sul foglio bianco.
Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria.
Credo alla pedagogia repressiva. Con i ragazzi bisogna essere duri.
Quando ho cominciato a scrivere Il visconte dimezzato, volevo soprattutto scrivere una storia divertente per divertire me stesso e possibilmente anche gli altri; avevo questa immagine di un uomo tagliato in due ed ho pensato che questo tema dell'uomo tagliato in due, dell'uomo dimezzato fosse un tema significativo, avesse un significato contemporaneo: tutti ci sentiamo in qualche modo incompleti, tutti realizziamo una parte di noi stessi e non l'altra.
Ci sono giorni in cui ogni cosa che vedo mi sembra carica di significati: messaggi che mi sarebbe difficile comunicare ad altri, definire, tradurre in parole... Sono annunci o presagi che riguardano me e il mondo insieme: e di me non gli avvenimenti esteriori dell'esistenza ma ciò che accade dentro, nel fondo; e del mondo non qualche fatto particolare ma il modo d'essere generale di tutto. Comprenderete dunque la mia difficoltà a parlarne, se non per accenni.
Le città sono invisibili, non perché non ci siano, ma perché nascondono sempre un qualcosa che ai nostri occhi sfugge sempre.
Ecco o futuro sono salito in sella al tuo cavallo, quali nuovi stendardi mi levi incontro dalle torri di città non ancora fondate? Quali fiumi di devastazione dai castelli e dai giardini che amavo? Quali impreviste età dell'oro prepari tu, malpadroneggiato, tu fueriero di tesori pagati a caro prezzo, tu mio regno da conquistare, tu... Futuro.