Scritta da: Cuore Matto73
Avrei voluto una vita migliore, ma sono felice di avere la mia.
Composta giovedì 9 maggio 2013
Avrei voluto una vita migliore, ma sono felice di avere la mia.
Ci saranno quelle persone che avranno sempre un posto speciale nel mio cuore, quelle persone che, negli anni, hanno saputo conquistarlo e trattarlo a dovere, resteranno li in modo che io possa sentirle vicine anche se sono lontane, anche quelle che sono ormai anni luce da me, anche quelle con cui non parlo più, perché a modo loro mi hanno dato tanto, e per me le persone non si cancellano con uno schiocco di dita.
Non dare mai niente per scontato, le cose scontate non donano emozioni come quelle che non ti aspetti.
Ho imparato a non farmi condizionare dalle parole dopo che queste mi hanno fregata e ferita, ed ho imparato che alcun persone parlano troppo spesso e troppo male per essere considerate.
Non ho mai avuto paura di dire ciò che penso, e neanche delle persone che non sono d'accordo con me e con i miei ideali, mi ritengo libera di poter pensare e dire quello che voglio senza dover rendere conto a nessuno, sono così, uno spirito libero, e spesso si sa, la libertà ha un costo ma io lo pago volentieri.
Non avere fretta per rendere ciò che ti è stato fatto, il tempo lo farà per te al momento giusto.
Il sorriso non ha prezzo, ma ha un enorme valore.
La vita continua, continua dopo una delusione, dopo un momento difficile, dopo le perdite e le mancanze, dopo aver pianto, dopo la disperazione, la vita continua, lascia che tutto questo sia questione di momenti perché la vita non si vive piangendo ma guardando avanti.
Alcune donne dovrebbero capire che le gambe sono state donate per camminare e non per tenerle aperte ogni volta che ne hanno occasione.
Non tormentarti a pensare a cosa puoi fare per distruggermi, rifletti su quello che puoi fare per difenderti da me.