Scritta da: C. De Padua Visconti
Eva mangiò un frutto, e tutto il mondo andò in rovina, e poi dicono che la frutta fa bene.
Composta lunedì 26 agosto 2013
Eva mangiò un frutto, e tutto il mondo andò in rovina, e poi dicono che la frutta fa bene.
La tua amicizia è molto preziosa alla mia anima. Se ne fossi privo, rimarrebbe oscurata quella strada che percorriamo chiamata serenità.
Facile innamorarsi per ciò che luccica agli occhi! L'infatuazione è l'effetto collaterale di ciò che appare, che si traduce in ombra e non sostanza. Amarsi è cosa profonda e per pochi. Ci si ama nei silenzi, nei vizi, nei difetti, nei contrasti, nelle tenue divergenze. Il vero amore è come un fuoco purificatore capace di fondere le scorie impure annidate in un rapporto d'amore, solidificando come oro puro due anime destinate ad amarsi!
Tutte le volte che andavo via lasciavi sulle mie labbra il sapore della tua anima, ed io in cambio lasciavo nella tua parte del mio cuore. In quegli scambi c'era tutta l'autonomia del nostro amore a distanza.
Le parole spesso non sono in grado di consolare un'anima affranta, come può farlo una carezza dettata dal cuore!
Di te mi è rimasto il ricordo inebriante del tuo profumo, è custodito al confine tra cuore e anima! Incancellabile amore mio!
Ci sono sguardi "virali" capaci di penetrarti il midollo, tempestando la tua anima di fremiti, di carezze, di tempeste sulla pelle, di rivoluzionarti il cuore, di calamitare la tua attenzione. Ci sono sguardi imperatori, che catturano le tue emozioni, facendo di te un prigioniero rassegnato all'amore!
Collezionare attimi indimenticabili, sono questi che ripercorriamo negli anni che passano.
Voglio ricordare a chi ama gli animali, che a Pasqua si è addolorati per la mattanza fatta agli agnellini in nome di una festa cristiana, ebbene io lo sono tutti i giorni per le mattanze fatte ai polli, conigli, vitelli, cacciagione, pesci e tutto il mondo animale usato come cibo.
L'autunno mi ricorda il nostro processo vitale, una lenta decadenza della vita, fatta di colori che evidenziano la tristezza dell'anima.