Scritta da: Giuseppe Giorgio
in Frasi & Aforismi (Politica)
È l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende. E il vomere e la lama sono entrambi di acciaio temprato come la fede dei nostri cuori.
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È l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende. E il vomere e la lama sono entrambi di acciaio temprato come la fede dei nostri cuori.
La giovinezza è bella perché ha gli occhi limpidi coi quali si affaccia a rimirare il vasto e tumultuoso panorama del mondo; è bella perché ha il cuore intrepido che non teme la morte. Strano, ma vero! Solo la giovinezza sa morire. La vecchiaia si aggrappa alla vita con disperata tenacia.
Regimi democratici possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano.
Il popolo italiano ha creato col suo sangue l'impero. Lo feconderà col suo lavoro e lo difenderà contro chiunque con le sue armi.
Marciare, non marcire!
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
Beffo la morte e ghigno.
Il contadino deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo.
L'Italia fascista può se necessario portare oltre il suo tricolore, abbassarlo mai.
La politica è un'arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un'entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent'anni un popolo come l'italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell'oblio.