Scritta da: Lucio Dusso
Ciò che tu dai di te agli altri, non comporta il diritto di esigere da questi comprensione e riconoscenza.
Commenta
Ciò che tu dai di te agli altri, non comporta il diritto di esigere da questi comprensione e riconoscenza.
Le nuvole sono libere perché non hanno mai rinunciato alla loro libertà di sognare.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
Dicono che il tempo guarisca ogni ferita... ma non potrà mai cancellare il passato.
Tutti dicono che la vita sia la cosa più bella... ma cos'è questa quando non la puoi condividere con nessuno?
Aspetto. Aspetto il passare del tempo e con ogni secondo muore la speranza, la speranza che non voglio avere come una stampa di certezza sull'anima.
Non soffro più, ma aspetto ancora.
Aspetto che si spezzi il credo nel mio cuore.
Aspetto di non accorgermi più dei gabbiani che volano sul cielo.
Aspetto di vedere i colori del tramonto e non la montagna dietro quale riposa il sole.
Aspetto il momento in cui non aspetto più...
A volte le persone hanno paura di amare. Ma cosa c'è di spaventoso nel rendersi felici a vicenda?
Le mie scelte sono come cicatrici sulla pelle, stanno a dimostrare al cielo che ho vissuto veramente.
Non farò mai il lifting per spianare le rughe. Ho versato troppo sangue per averle. Le porto con orgoglio.
È inutili ca 'ntrizzi e fai cannola, lu santu è di mammuru e non sura!
È inutile che ti fai le treccine e i boccoli, il santo è di marmo e non suda!