Scritta da: Silvana Stremiz
La scienza può essere solo ciò che è, non ciò che potrebbe essere.
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La scienza può essere solo ciò che è, non ciò che potrebbe essere.
Per me, la parola Dio non è niente di più che un'espressione e un prodotto dell'umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un'incarnazione delle superstizioni più infantili.
Per essere l'immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora.
Io credo nel Dio di Spinoza che si rivela nella ordinaria armonia di ciò che esiste, non in un Dio che si preoccupa del fato e delle azioni degli essere umani.
Finché esisterà l'uomo esisteranno anche le guerre.
È meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.
Bisognerebbe rendere tutto il più semplice possibile, ma non troppo semplice.
Credo che le idee di Gandhi siano state, tra quelle di tutti gli uomini politici del nostro tempo, le più illuminate. Noi dovremmo sforzarci di agire secondo il suo insegnamento, rifiutando la violenza e lo scontro per promuovere la nostra causa, e non partecipando a ciò che la nostra coscienza ritiene ingiusto.
L'uomo di scienza non è niente altro che un misero filosofo.
Dunque sto vivendo senza grassi, senza carne, senza pesce, ma in questo modo mi sento proprio bene. A me pare sempre che l'uomo non sia nato per essere un carnivoro.