Scritto da: Silvana Stremiz
Er gobbo vede la gobba dell'antri gobbi, ma nun riesce a trovasse la sua.
Il gobbo vede quella degli altri e non la sua... si vedono i difetti degli altri e non i propri.
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Er gobbo vede la gobba dell'antri gobbi, ma nun riesce a trovasse la sua.
Il gobbo vede quella degli altri e non la sua... si vedono i difetti degli altri e non i propri.
I'me ne vaglie e nen me cure, ma la pizza t'ha cuotte ru cure.
Io me ne vado e non mi preoccupo, ma la pizza ti ha bruciato il sedere.
Chi dà, peui pija, 'l diau lu porta via.
Chi dà, e poi riprende, il diavolo se lo prende.
Il discorso è seducente, ma chi parla è inattendibile.
S'a j acàt chi ch'ha invantê la fadiga a i vol fê un brudet.
Se trovo chi ha inventato il lavoro gli voglio fare un brodetto.
Il gjat al è un leon pe surìs.
Il gatto è un leone per il topo.
Dove la gallina canta e il gallo sta zitto non c'è pace.
Quannu u ciucciu nu bole camina avoia lu tiri!
Quando il ciuccio non vuole camminare hai voglia a tirarlo!
All'ùteme s'arecònde le pècure.
All'ultimo si ricontano le pecore
La birr senza shcum è gne lu cazz senza chiuiun.
La birra senza schiuma è come un pene senza testicoli.