Commenti a "Cos'è più scorretto, mostrare la propria croce..." di Antonino Gatto


89
postato da , il
Ciao Elena, vorrei dire una mia opinione in merito a ciò che hai detto...penso che, visto che noi siamo i paesi considerati ricchi e civilizzati...dobbiamo anche capire che le cose non possono cambiare in "quattro e quattr' otto"....penso che quando le persone si isolano sia solo per il fatto che la non conoscenza della lingua e l'analfabetismo portino ad aver paura di tutto ciò che è diverso da ciò che si è visto e conosciuto....Convieni che, più si è culturalmente preparati, più si è sicuri....Credo che chi viene da noi, lascia perdere chi delinque, che non è la massa, sia solo per poter migliorare la loro vita....non è detto che trovino qui ciò che avevano pensato di trovare e che si trovino bene in tutto... sicuramente sarà più facile che le persone si adattino quando iniziano da piccoli ad avere le nostre abitudini...io sono stata all'estero ed è difficile entrare dentro ad una cultura completamente nuova.....ma  dico, di chi è la colpa se queste povere persone rischiano la vita per un sogno che, purtroppo a volte resta solo un sogno?C'è qualcuno che alimenta l'odio per le persone immigrate ma, non bisogna mai dimenticare chi siamo stati....
Ciao Elena.. volevo dirti che ti trovo una persona interessante con cui dialogare...
88
postato da , il
Sir Jo Black,non puoi pretendere di ottenere un dialogo se uno non vuole dialogare.Ma guardiamoci intorno.I medici negli ospedali si ritrovano spesso in condizioni difficili da gestire perchè queste persone,(arabi, indiani, ecc.) per le loro donne vogliono solo la donna-medico.(pensa quando ci sono delle urgenze!)
2) Non rispettano niente e nessuno perchè a loro tutto è dovuto.3) Un dato di fatto: nelle sale d'attesa non siedono mai vicino a noi Italiani e raramente rivolgono una parola a noi Italiani che siamo ormai stranieri in "casa nostra".NON SIAMO RAZZISTI NOI ITALIANI,SONO MOLTI DI LORO CHE NON ACCETTANO E NON VOGLIONO INTEGRARSI CON NOI!
LA CROCE E' SOLO UNA SCUSA PER LORO, E TE LO DIMOSTRERANNO IN FUTURO.( naturalmente vi sono delle eccezioni, questo lo ammetto; ma quante sono?)
87
postato da , il
E' vero che in certi paesi succedono cose che per noi sono assurde e veniamo trattati in modi che possiamo ritenere assurdi. Io ho avuto rifiutati alcuni visti solo perchè la famiglia di papà è israelite ... !!! Ma non per questo dico che bisogna mandare a casa Palestinesi, Arabi o musulmani a calci nel sedere ... Ritengo che quel loro compartamento sia sbagliato. Ritengo che sia sbagliato non dare la patente di guida alle donne, ritengo che sia sbagliato costringerle al burka, ma non vedo cosa ci sia di male in un fazzoletto che nasconda i capelli ...

Il problema non è costringere gli altri a comportarsi precisamente come noi. E' ovvio che cose come alcuni omicidi verso propri congiunti o terzi fatti da alcuni soggetti islamici per motivi religiosi non vanno accettati. Altri comportamenti però non fanno nessun danno. Perchè dobbiamo rifiutare minareti (in Svizzera) o moschee in Italia.

E' brutta, sicuramente, la storia del rifiuto di insegnare l'arabo a cittadini italiani, ma solo a bambini arabi. Ma non per questo dobbiamo usare gli stessi metodi contro questa gente ...

Non so che altro dire. Io sono per il dialogo e le uniche cose che non intendo accettare sono quelle che vanno contro la nostra legge e non contro leggiucole create per scagliarci contro a chi è diverso da noi!
86
postato da , il
Yeratil, sostengo con fermezza il tuo pensiero.Hai centrato l'obiettivo.

N.B. Al di là che uno la pensi come me o no, sono contenta che se ne stia discutendo tra noi in modo così aperto.Vi ringrazio tutti.
85
postato da , il
Non perchè altri non ammettono il dialogo umano dobbiamo ricambiarli con la stesa moneta. Forse sarebbe meglio far vedere che col dialogo si ottengono risultati.

Gesù - e per i credenti dovrebbe essere VERBO - della sua vita a fatto dialogo e per questo è stato crocefisso. Di questa sua semplice storia la religione cristiana fa scudo e poi dopo gente che si professa cristiana preferisce applicare la chiusura piuttosto che il dialogo.

Io - come Faith - sono ateo e non ho problema a dirlo, ma ritengo che con gli altri si debba dialogare come insegnava Gesù.

Invia il tuo commento

Disclaimer [leggi/nascondi]

Guida alla scrittura dei commenti