Simone Sabbatini

ah ah chissà se io invece la ho capita! :)
grazie per l'apprezzamento, e viva i matti!!!

Certo, molto brava nel disegnare quest'emozione. La poesia mi ha colpito molto. Ammetto di essermi sbagliato e ritiro quello che ho detto: il plurale maschile è corretto. Grazie per avermi insegnato qualcosa! :)

Simone

l'italiano può migliorare... Eppure, questa specie di colta disarticolazione della lingua ha un suo fascino!

che atmosfera hai creato, magica finché si spegne la candela, quindi onirica e vagamente illusoria, infine resta solo un occhio d'oro...

emozionante e fragile al tempo stesso, complimenti

bella, per certi versi mi ricorda "Le madri non cercano il paradiso" di Alda Merini, solo dal punto di vista del figlio

ciao ho letto alcune tue poesie e mi piace come scrivi, ti aggiungo come amico ok? Se ti va accettami :)

l'augurio migliore è che questa poesia diventi un ricordo di brutti tempi che non sono più. Per adesso però ci sono sempre più sacchi lungo le strade...

delicata, malinconica, mi piace molto