Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Umorismo (Chuck Norris)
Un giorno Chuck Norris si dimenticò accidentalmente di mettere la mano davanti bocca prima di starnutire. Dopo poco scoppiò la peste in Europa.
Commenta
Un giorno Chuck Norris si dimenticò accidentalmente di mettere la mano davanti bocca prima di starnutire. Dopo poco scoppiò la peste in Europa.
Oggi sono stato in un bar, ho chiesto qualcosa di caldo e mi hanno dato un cappotto.
Chuck Norris non parla. Lui pensa le parole e poi le manda al tuo cervello con un calcio rotante.
22 Ottobre 2008 - Milano: Pietro Maso, 19 anni dopo l'assassinio dei genitori è in semi-libertà. Gli operai della fabbrica in cui lavora hanno dichiarato: "ora per noi è come un figlio". Poi hanno immediatamente ritrattato.
Prima di giocare a calcio Chuck Norris si avvita sempre i tacchetti direttamente sulla pianta del piede.
"Che combinazione!" disse Diabolik aprendo una cassaforte.
Un minuto prima di morire divento milanista. Così almeno schiatta uno di loro.
Chuck Norris, quando va a donare il sangue, non usa la siringa: si conficca un rubinetto nel cuore e poi chiede un catino.
- Scusi, per l'ospedale?
- Alla prima curva, vada dritto.
Un tale incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Dopo averlo salutato gli fa:
- Henry, come sei cambiato! Eri tanto alto, e adesso sei così basso! Eri così robusto, e ora sei magrissimo! Eri tanto biondo, e ora sei castano. Cosa ti è successo Henry?
L'altro risponde:
- Non sono Henry, sono John...
- Oh, hai cambiato anche nome!