Scritta da: Lorenzo Machì
in Umorismo (Note Disciplinari)
Ogni volta che pronuncio una parola con la lettera "u", l'alunno L. M. inizia a ridere sguaiatamente, apparendo in preda alle convulsioni, chiedo provvedimenti.
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Ogni volta che pronuncio una parola con la lettera "u", l'alunno L. M. inizia a ridere sguaiatamente, apparendo in preda alle convulsioni, chiedo provvedimenti.
Gli alunni W. e R. dopo essere stati sospesi e messi a fare lavori sociali a scuola ai comandi del bidello a pulire meglio il giardino, gli si scagliano contro usando il rastrello come arma, provocandogli al bidello stesso, lesioni e ferite. Chiedo l'allontanamento definitivo dall'Istituto.
Gentile Signora,
suo figlio butta le penne dei suoi compagni fuori dalla finestra del secondo piano B. M.
Gentile Signora,
suo figlio per chiedere di uscire domanda: posso andare in cesso?
Grazie B. M.
L'alunno D. M. bagna interamente l'alunna B. con un secchio d'acqua pieno di detersivo rubato alla bidella intenta a pulire il bagno.
L'alunno M. dice due volte ricchione al compagno S.
L'alunno A. incita la professoressa D. M. a scrivere con la sua penna facendole prendere una scossa all'alluce della mano destra.
L'alunno G. tenta di scansare l'interrogazione mimetizzandosi col passo del Giaguaro.
Gli alunni Gianluca M. e Salvatore F., chiedono insistentemente alle alunne Raffaella G. e Angelica A. la giustifica per la presenza del giorno prima, in quanto si sono presentate solo loro due, mentre le alunne Martina D. C. e Giada R. provano a strappare i capelli delle due povere vittime imprecando violentemente.
Chiedo intervento dello sportello aiuto urgente. La prof. P.
L'alunno Gianluca M., dopo aver portato una pistola con mirino laser in classe, continua ripetutamente a puntare gli ignari compagni, e soprattutto Raffaella G., che accortasi ormai troppo tardi di ciò che stava accadendo tenta di strapparsi il laser dalla fronte, suscitando le risate dell'intera classe, ma si ritrova un pallino in fronte. Chiedo provvedimenti urgenti sia per G. M. che un attenta visita psichiatrica per Raffaella G., la prof. P.