L'alunno Z. entra in classe con un impermeabile nero, un cappello di feltro, mentre mostra il bianco degli occhi e ripete "Rest in Peace" con voce cavernosa. Successivamente ai miei ripetuti richiami mi sfida ad un "Casket Match".
L'alunno M. viene sorpreso ad infilare un profilattico alla maniglia dell'aula, si è giustificato dicendo di avere paura dei microbi. Urge colloquio con i genitori.
L'alunno L. B. entra in classe vestito elegante seguito da F. M. e A. L. vestiti da 007 e bestemmiando richiede champagne e caviale a L. C. (che si spaccia per suo agente) perché L. B. è divenuta una star di un volgare sito internet. Dopo aver detto di smetterla mi sbattono fuori della classe e bloccano la porta sostenendo che io non sono invitata al rave party che stanno organizzando in classe. Richiedo sospensione dell'intera classe.
L'alunno P. durante la lezione di inglese, sotto richiesta della prof. di comporre una frase con il can, esso ha risposto con la seguente affermazione: "I can fuck very well!".
Prima dell'attesissimo consiglio di istituto gli alunni Francesco T., Davide P., Giovanni F. si lanciano contro il muro della propria classe tipo kamikaze con un casco in mano con l'intento di distruggerlo. L'alunno G. filmava tutto con il suo cellulare divertendosi. Pertanto hanno detto che parleranno solo con la presenza del loro avvocato... Chi è sto troglodita che li difende?
F. U. e M. B. sono entrati in classe con tuniche stile crociati, con spada appesa al fianco. Hanno ordinato alla classe, chiamandola "plebaglia" che avrebbero dovuto (cito testuali parole) "prostrarsi ad i loro signori feudatari". Poi si sono girati verso di me chiamandomi "Balivo" ed ordinandomi di aumentare il rateo di frumento o mi avrebbero fatto appendere ad una forca.
Detto questo hanno ordinato che lo jus prime noctis fosse ristabilito ed hanno preso due ragazze della classe ciascuno e sono fuggiti correndo via con il loro bottino.