Frasi umoristiche di Gaetano Pesare

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Aristide sentì un botto e corse in camera da letto, quello che vide non potrà scordarlo mai, disteso/a sul letto giaceva Olgo/a la sua transcompagna, in un mare di palline di silicone fuoriuscite dalla tetta sesta misura, che era esplosa per il troppo logorio dei denti di Aristide che amava affondare fra le zinne della sua avvenente amante... è proprio vero, di chi dente colpisce di dente perisce, e la tetta max ne subisce.
Gaetano Pesare
Composta martedì 14 maggio 2013
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    Odette era felice di giocare nel bosco, ma non poteva immaginare cosa le stesse per capitare, dopo un po' vide Sebastiano il figlio del mugnaio che fischiettava allegramente, tenendosi fra le mani il suo bel ciufolo a pelle. Magari me lo facesse suonare anche a me, pensò fra sé Odette. Ma fu un attimo, e si ritrovò in bocca quello strumento tanto desiderato, solo che non uscì alcuna musica, ma solo del lattuccio caldo che lei non aveva mai assaggiato, e alla fine disse: "Non canto e non suono, ma so fare una ricotta da Dio".
    Gaetano Pesare
    Composta martedì 14 maggio 2013
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      Maria lo guardò intensamente e si commosse, gli piaceva così tanto che lo trovava irresistibile, così avvolgente, morbido, delicato, tutto da leccare dolcemente. Per lei l'oscar del piacere l'avrebbe sempre avuto "da Gaetano re del cannolo siciliano".
      Gaetano Pesare
      Composta martedì 18 settembre 2012
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        Maria, al volo, prendendolo in mano lo portò alla bocca, e da vera intenditrice disse: "Cazzo, pesci così grossi erano anni che non si assaggiavano sull'isola". Ed è allora che davanti a tanta grazia di Dio fece rifornimento fino a riempire la dispensa e piazzarne di più tosti esemplari perfino nel letto della sua camera affacciata sul mare. Per gustarne sempre tutta la freschezza dell'aroma e la qualità della sostanza affermò ammiccante la vogliosa signora Ra Maria, rivolgendosi al povero marito che la guardava esterrefatto, consapevole di non poter più far nulla per appagare la passione ittica della moglie.
        Gaetano Pesare
        Composta lunedì 17 settembre 2012
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