Scritta da: Eleonora La Pazza
Segnalo che gli alunni, con la complicità del Prof. Antonio De C., hanno organizzato un festino a base di vino rosso e salame.
Commenta
Segnalo che gli alunni, con la complicità del Prof. Antonio De C., hanno organizzato un festino a base di vino rosso e salame.
La classe sembra impazzita: tutti continuano a disturbare senza contegno. Ai miei richiami dicono che vogliono assolutamente pendere un'altra nota per arrivare al record di 50 note prese in un solo anno.
Andrea S., dopo continui miei richiami, ci rende partecipi della sua digestione.
L. continua a chiedermi un appuntamento per sabato sera.
M. dopo i miei ripetuti consigli di chiudersi la cerniera dei pantaloni esce dalla classe urlando che aveva caldo e aveva bisogno di prese d'aria per rinfrescarsi.
R. entra in classe dal bagno urlando "ho bevuto come un lupo alla fonte".
Gentili genitori vostro figlio continua a sostenere di sentire le voci. Chiedo che sia portato da uno psicologo così magari non disturba nelle mie ore.
L'alunno D. si toglie la maglietta in classe rimanendo a petto nudo durante la lezione sostenendo che l'etichetta gli dava fastidio. Essendo questa una scuola privata cattolica non tollero il comportamento dell'alunno e lo mando dal preside.
Suo figlio ogni volta che inizio a spiegare si gira a parlare con il suo compagno V. delle cacche delle vacche (quando va bene) o di calcio. Chiedo che avvenga una discussione genitori-figlio.
L'alunno E. continua a ripetermi che nel nostro Paese di campagna sopra una collina c'è nascosto il Partenone... l'intelligenza di questo ragazzo non ha limiti.