Racconti inseriti da Andrea Manfrè

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Scritto da: Andrea Manfrè

Un singolare triangolo al porto di La Spezia

Come ogni altro giorno sono qui seduto ad un tavolo esterno del bar Vela Blu, vicino il porticciolo di Lerici, incantevole borgo marinaro situato nel lato orientale del golfo di La Spezia.
Penso a quanto me la sto spassando, qui a La Spezia, durante il servizio militare in Marina. Di giorno... [continua a leggere »]
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    Scritto da: Andrea Manfrè

    Un'ora di passione con un trans terrorista

    Il brizzolato Pompelio cercava parcheggio nel vicolo "del buon ricordo", dietro il bar delle Gine, dove aveva da cinque minuti consumato la colazione. Era il secondo giro intorno all'isolato e la fortuna che aiuta i forti in spirito e un buon conto in banca glielo liberò. La banca Commerciale... [continua a leggere »]
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      Scritto da: Andrea Manfrè

      Una bacchetta magica può essere pericolosa

      Le piccole Fate sono molto curiose. A loro non piace molto stare sempre nel prato, nel quale sono nate e cresciute, ma spesso se ne vanno in giro, procurando grossi spaventi alla gente con i loro scherzi. Se per esempio non trovate più quella matita colorata a cui tenevate tanto, oppure se la... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Andrea Manfrè

        Una lettera a mio padre e il tocco di un angelo

        Una mattina di metà novembre. Il grigio umido, l'aria rarefatta, il freddo che tagliuzza la pelle del viso e la nebbia. Gli ingredienti fondamentali del clima della mia città. Appena sveglia, mi coglie una sensazione positiva perciò mi dico: "Oggi è un buon giorno per andare. Vado da mio padre... [continua a leggere »]
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          Scritto da: Andrea Manfrè

          Zen e quelle perdute nebbie adolescenziali

          Uno dei giorni scorsi mi trovavo a sognare ad occhi aperti -o semiaperti, dal momento che il peso degli anni trascina le palpebre sempre più giù- ed ero preso da una insana nostalgia per le dense e secche nebbie della mia infanzia ceretana. A coloro che invecchiano succedono strane cose e queste... [continua a leggere »]
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