Narrativo


Scritto da: Gladys Rovini
in Racconti (Narrativo)

Il sorriso di Paola

La mattina era fresca, pulita e l'aria mi accarezzava piacevolmente le guance. Il sole aveva da poco fatto capolino sui tetti rossi delle case. La città si stava lentamente destando e, con essa, anche il consueto caos, mentre camminavo sul marciapiede, senza fretta. Mi piaceva moltissimo... [continua a leggere »]
Composto nel agosto 2009
Vota il racconto: Commenta
    Scritto da: Simona Giorgino
    in Racconti (Narrativo)

    Rachele piange

    Rachele piange perché non potrà mai provare la selezione per un famoso programma televisivo, quello che mandano in onda alle tre del pomeriggio e che tende ad affascinare le ragazzine della sua età, che si sentono tutte ballerine, cantanti, attrici, soubrette, future donne dello spettacolo... [continua a leggere »]
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: Simona Giorgino
      in Racconti (Narrativo)

      La vacanza estiva

      E allora, con dolcezza, le sfiorò le dita. Erano l'uno di fronte all'altra, come tanti anni fa, quando ancora piccini giocavano a batti le mani e correvano per la campagna a cacciare lucertole, le sfiorò le dita e le ricordò che era passato tanto tempo da quando, l'ultima volta, si erano... [continua a leggere »]
      Vota il racconto: Commenta
        in Racconti (Narrativo)

        L'oroscopo

        8 am. Francesca si sveglia, ascolta alla radio l'oroscopo del giorno, lei crede molto a quello che dice Paolo Fox. Francesca è una ventenne, single e del segno del Toro. Secondo le affinità di coppia, il suo lui dovrebbe essere Toro, Cancro o Vergine. Questa mattina l'oroscopo dice che... [continua a leggere »]
        Composto mercoledì 17 febbraio 2010
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: fran85
          in Racconti (Narrativo)

          Dalla parte di lei

          Mi sembrava inverosimile che gli stessi uomini, i quali non avevano mai, durante tutto il giorno, una parola d'amore per le proprie compagne, d'improvviso, la notte, pretendessero di trovarle pronte a quegli amplessi tremendi. Era una offesa, un affronto addirittura, come sputare in viso. Mi... [continua a leggere »]
          Composto sabato 1 gennaio 1949
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: Andrea Bidin
            in Racconti (Narrativo)

            Io

            La luce della notte che abbaglia il mio animo intristito edun po' depresso è come una flebile fiammella di speranza per il mio cuore. Osservo il nero che domina tutto l'ambiente che mi circonda con il fascino edil timore del fanciullo stupito nel sentirsi dominato dal nulla.

            Procedo con passo... [continua a leggere »]
            Composto mercoledì 6 gennaio 2010
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Andrea Bidin
              in Racconti (Narrativo)

              L'ordine irragionevole

              Entrai sbattendo violentemente la porta. Stefania, mia moglie, mi osservò basita dalla cucina dove stava preparando la cena: non era abiutata a veder certe mie reazioni che solitamente celavo dentro di me, dietro una maschera di serenità e felicità alle volte sinceramente insostenibile. Il... [continua a leggere »]
              Composto lunedì 4 gennaio 2010
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Andrea Bidin
                in Racconti (Narrativo)

                Rivelazione postuma

                Le mille luci della ribalta gli inondavano il corpo di quella pienezza necessaria a vivere felicemente. Adorava partecipare ad eventi mondani di ogni tipo con tutta la famiglia, la sua splendida moglie Susanne ed i figli Jack e Stephen jr...
                La famiglia di Stephen era la classica famiglia amata... [continua a leggere »]
                Vota il racconto: Commenta
                  Scritto da: Simona Giorgino
                  in Racconti (Narrativo)

                  Tailleur e mocassini

                  Tutti questi rumori nel palazzo mi hanno svegliata circa alle 7 stamattina. Volevo essere più in forma che mai per il mio colloquio di lavoro e invece mi sento uno zombie. Ieri sera mi sono addormentata tardi, tra un pensiero e un altro non avrò chiuso occhio prima dell'una. Ormai sono in piedi... [continua a leggere »]
                  Composto domenica 27 dicembre 2009
                  Vota il racconto: Commenta
                    in Racconti (Narrativo)

                    Siamo franchi (Let's be frank)

                    Quattro anni dopo che la piccola e graziosa Anna Bolena era stata giustiziata nella Torre di Londra, nacque un bimbo nella famiglia Gladwebb, un bimbo insolito.
                    Quella mattina quattro persone stavano aspettando nell'anticamera piena di spifferi della camera da letto di milady, il luogo scelto... [continua a leggere »]
                    Vota il racconto: Commenta