Le rimanevano incollati agli occhi, i ricordi. Si vedevano mentre rideva di un episodio del passato, mentre spiava il nuovo arrivato, mentre provava un vestito nuovo. I suoi ricordi si intravedevano quando iniziava discorsi che non finiva, nascondendo le sue parole sotto quelle degli altri, come... [continua a leggere »]
Ma avete mai pensato a come si sentono i sogni? Tutti noi sogniamo e ci danniamo che non realizziamo ciò che vorremmo. Ma loro, i sogni, avete mai pensato a come si sentono? I sogni sono più soli di noi. Stanno lì, con la voglia di essere raggiunti, si mostrano, ci vengono a trovare quando siamo... [continua a leggere »]
Un sacchetto di carta. Un sacchetto di carta sul tavolo e una metodica disposizione delle cose. Prima raccoglierei i pezzi di me che stanno ancora negli altri: da te riprendo il mio libro, da te quella poesia, tu ridammi la verginità e tu quel pezzo di cuore. Ah, e tu restituiscimi gli occhi che... [continua a leggere »]
Ringrazia che non puoi guardarti negli occhi ogni giorno.
Ringrazia che non riuscirai mai a vedere quante volte menti al mondo con la tua spavalderia, che non potrai carpirti i momenti di omissione dalle labbra quando tremano per nascondere. Ringrazia che lo specchio lo guardi solo la mattina e... [continua a leggere »]
Guarda, i tuoi occhi non sono più belli tristi ma brillanti che rossi e gonfi? Non è meglio riuscire ad ammirarsi allo specchio in ordine, con quel filo di mascara a incorniciarti lo sguardo piuttosto che guardare il pavimento con gli occhi doloranti... [continua a leggere »]
Ho sentito cadermi i capelli, a ciocche, mentre camminavo. Mazzi di capelli come fiamme intorno a me, danzavano prima di cadere. Ho sentito cadermi gli occhi, dalle troppe lacrime scivolarono giù dalle loro cavità, per schiantarsi a terra a fissare il cielo. Ho smesso di... [continua a leggere »]
Vorrei una penna affilata per ferire questo foglio delle emozioni che mi segnano. Vorrei scrivere con una lama delle frustrazioni e delle delusioni e del sesso andato a male. Con uno spillo vorrei accarezzarmi una vena e vedere se quello che porto sul foglio è sangue o inchiostro, se sono... [continua a leggere »]
Non condivido l'entusiasmo della gente, invidio la loro facilità nell'apparire e nel non nascondersi quando io darei qualsiasi cosa per passare inosservata, per non far rumore, per non avere un profumo, una voce alta per natura, dei passi che echeggiano.
Atreiu affonda nelle sabbie mobili della tristezza. Come tutti, come noi. Come noi che possiamo aver attraversato le difficoltà più grandi, ma quando l'inquietudine ci attanaglia, quando la tristezza abbraccia, quando il panico diventa la nostra aria e l... [continua a leggere »]
Si guardarono attraverso la folla. Si trovarono in mezzo a tutta quella gente. Spostarono altri corpi, scansarono altre mani, evitarono altri occhi. Si fissarono tra le luci. "Ci apparterremo stasera, e poi mai più?"
E per quelle ore non fu altro che musica, dita intrecciate e labbra gentili. [continua a leggere »]